CALCIO NAPOLI FABIAN RUIZ - In questi giorni è al centro delle voci di mercato per il Napoli. Sembrano essere in salita le operazioni di rinnovo di contratto per Fabian Ruiz. Ci sono anche squadre alla finestra in attesa di vedere come le trattative tra lo spagnolo e il Napoli andranno a finire. In giocatore in una lunga intervista rilasciata al quotidiano sportivo spagnolo AS, ha rivelato di voler tornare molto volentieri a giocare in un club in patria. Ad attenderlo sembrerebbero esserci sia il Barcellona che il Real Madrid. La squadra che gli azzurri sfideranno domani in Europa League, secondo TuttoSport potrebbe offrire a Ruiz tra i 50 e i 60 milioni. Di seguito un estratto dell’intervista dello spagnolo ad AS.
“Barcellona-Napoli? È una partita storica per Maradona, per i napoletani è come un Dio: vogliamo regalargli un omaggio dinanzi alla squadra che lo ha portato in Europa. Vogliamo vendicare l’ultimo 3-1 subito contro di loro. Cambiamenti dal giorno del sorteggio? A tutti ha sorpreso come hanno iniziato. La perdita di Messi si è fatta sentire e fa sempre piacere non averlo contro. Come lui non c’è nessuno, però il Barcellona ha giocatori determinanti in ogni zona del campo.
Nazionale spagnola? Sto lavorando duro per poter tornare, rappresentare la Spagna è il massimo e voglio essere pronto quando tornerò questa opportunità. Senz’altro tornare è un mio obiettivo.
LEGGI ANCHE ---> Barcellona Napoli, Ignasi Oliva: “L’Europa League è difficilissima da vincere. Vedo leggermente più favorito il Napoli”
“Spalletti? Mi ha fatto migliorare giorno dopo giorno e ha tirato fuori il meglio di me. È un allenatore speciale, totalmente ossessionato dal calcio: ci pensa 24 ore su 24. Ha una relazione molto prossima con i giocatori, gli piace parlare e scherzare, sa come gestire il gruppo e questo si nota sul campo.”
“Scudetto? Sappiamo quanto sia complicato, è il sogno di tutti. Ho vinto un titolo con il Napoli, la Coppa Italia 2020, e ci ha lasciato una sensazione agrodolce per non averlo potuto commemorare con la nostra gente. Non riesco a pensare che cosa succederebbe se dovessimo realizzare questo sogno. I tifosi se lo meritano, notiamo il loro appoggio non soltanto allo stadio, ma anche per strada e in qualunque luogo.”
“Che cosa mi piace di più di Napoli? Non saprei dire, mi piace tutto. C’è la spiaggia, si mangia bene, c’è un bel clima e la gente è molto simile agli andalusi. Chiunque mi visiti ne rimane affascinato. Koulibaly è bravissimo, un pezzo di pane, aiuta sempre tutti. Siamo stati contentissimi della sua vittoria in Coppa d’Africa. Mertens è quello che ha facilitato maggiormente il mio adattamento. Sono sempre con lui, è come se appartenesse alla mia famiglia. Addio Insigne? Lorenzo è al Napoli da tutta la vita, ma il calcio è questo. È stato triste, ma tutti speriamo che possa vivere bene questa nuova esperienza.”
“Tornare in Spagna? Fa certamente piacere che molti club siano interessati a me. Adesso penso solo al Napoli, mi trovo molto bene qui e abbiamo grandi cose davanti a noi. In ogni caso, l‘idea di tornare in Spagna è sempre viva: è casa mia”.