SPALLETTI CALCIO NAPOLI RITIRO - Queste le parole di Luciano Spalletti, durante la conferenza di presentazione della seconda parte del ritiro estivo a Castel di Sangro.
"Sono in contatto ogni giorno col direttore Giuntoli, valutiamo di volta in volta il da farsi in base a quello che succede. Vado in vacanza tranquillo, poi vedremo che succederà. Il calcio è cambiato, non è più possibile, come accadeva una volta, mettere a posto la rosa già nelle prime settimane di mercato. Ci sono vari momenti e in quei vari momenti bisogna essere pronti a fare dei cambiamenti. Bisogna toccare il tasto dell'equilibrio e della sostenibilità, l'abbiamo fatto già l'anno scorso col presidente e dovremo continuare a farlo, ovviamente mantenendo una squadra competitiva fatta da calciatori forti".
"Avere delle amichevoli serve, in particolare contro qualche squadra che dia qualche stimolo in più. Bisogna diversificare, passando dalla partita più abbordabile a quella più difficile. Amichevoli all'estero? Spostarsi è forse meglio, ma ha un costo dal punto di vista della fatica oltre che per il viaggio".
"Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, siamo sempre stati una squadra, anche ammettendo la delusione quand'è svanito il sogno scudetto. Proprio grazie a quella delusione abbiamo finito bene il campionato. Però non bisogna dimenticare la classifica. Ci sono squadre che sono arrivate tanti punti dietro di noi che l'anno prossimo possono arrivarci davanti perché sono del nostro livello. Quello appena finito è stato un campionato difficilissimo come lo sarà il prossimo. Dire che è un'occasione perduta è limitante".