GATTUSO IN CONFERENZA STAMPA ALLA VIGILIA DI RIJEKA-NAPOLI - Gennaro Gattuso ha parlato ai microfoni della stampa nel corso della conferenza alla vigilia di Rijeka-Napoli. Diversi gli argomenti affrontati dal tecnico sia in merito alla gara di domani contro il Rijeka che alla trascorsa partita contro il Sassuolo. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
Su Maradona e la sua recente operazione al cervello: “Gli ho fatto gli auguri per i suoi sessant’anni la scorsa settimana. Lo aspettiamo a braccia aperta a Castel Volturno, non solo noi, ma credo di poter parlare a nome di tutti gli italiani. Ne ha vinte tante ed è forte”.
Sul Rijeka: “Loro giocano col 5-3-2, sono una squadra molto forte. Col Milan 3 anni fa ci ho perso ma la squadra era diversa. Quest’anno sa difendere bene, avremo poco spazio a nostra disposizione. Noi dovremo giocare il nostro calcio. Io non sono d'accordo con quello che si dice, con l'AZ abbiamo dominato il gioco per tutti i 90 minuti, non siamo stati così veloci negli ultimi 30. Al contrario leziosi. Domenica poi col Sassuolo non so che partita l'Italia calcistica abbia visto, abbiamo avuto 7 palle gol. Il Sassuolo non ha creato nulla e non è facile, li abbiamo fatti abbassare sui 33 metri quando loro di solito giocano sui 60 metri. Noi dobbiamo continuare così, con qualche soluzione diversa. Adesso però vogliamo pensare a domani”.
“Formazione? Ci orienteremo sulle stesse scelte intraprese in Spagna contro la Real Sociedad. Su Insigne valuteremo domattina”.
“Non ci siamo allenati sul campo del Rijeka per la rifinitura perché a me le partite piace prepararle nel centro sportivo. Non ci sono altri motivi dietro la scelta. Rijeka? Qui ho grandi ricordi di uno stadio con un’atmosfera bellissima. In Europa League le gare sono parecchio complicate e domani ci sarà da lottare e soffrire”.