Un sogno e un problema. Christian Eriksen, il danese triste, potrebbe essere una delle grandi soluzioni del Napoli sul mercato di riparazione. Si torna a parlare di Arek Milik all’Inter. E anche al Milan per dirla tutta e seguire le indiscrezioni di mercato. Però, con i nerazzurri l'apertura di uno spiraglio per sistemare l’attaccante polacco aprirebbe diverse soluzioni. Milik, che vive da separato in casa a Napoli, ha bisogno di tornare a giocare anche in vista degli Europei. La Polonia gli dà l’opportunità di scendere in campo, ma in Nazionale ha davanti a sé il signor Lewandowski. Non l’ultimo arrivato, insomma. Per questo anche Milik, adesso, spinge per trovare una soluzione. Anche se da gennaio può firmare con chiunque e trasferirsi a giugno a parametro zero, un rinnovo con il Napoli e il successivo prestito in nerazzurro, oneroso, potrebbe essere una soluzione.
L’Inter arriverebbe così all’attaccante prima di scatenare un’asta per l'ingaggio. Tra l’altro, i nerazzurri devono risolvere tanti problemi. Uno di questi è Christian Eriksen. Il fantasista danese non è mai entrato nelle grazie di Antonio Conte. Tanta panchina, tanti scampoli di partita in nerazzurro. Eppure la classe c’è, è quella cristallina, ma nel 3-5-2 di Conte non c’è spazio per la sua inventiva.
Così, a Napoli Eriksen troverebbe la sua posizione naturale nel 4-2-3-1 alle spalle di un’unica punta. Dovrebbe inserirsi e sfruttare anche la sua capacità realizzativa. Resta, però, un problema e non è un dettaglio. Eriksen guadagna 7,5 milioni di euro, più altri 1,5 milioni di bonus. Ha uno stipendio pesantissimo che il Napoli non accetterà mai di pagare per intero. A meno che, nell’affare Milik, non rientri un prestito con la metà dell’ingaggio. Ma anche la metà, di Christian Eriksen, pesa come un top player del Napoli.
Il danese per il Napoli è un sogno e un problema.