GHOULAM, INTERVISTA SU INSTAGRAM - Faouzi Ghoulam, terzino del Napoli, ha parlato in diretta su Instagram intervistato da un giornalista di Bein Sports. Il calciatore azzurro si è soffermato su diversi aspetti. Queste di seguito le sue dichiarazioni.
"La situazione che stiamo vivendo è molto difficile, non solo per noi calciatori. I tifosi sono delusi soprattutto qui a Napoli perché la gente vuole venire allo stadio e vederci ad ogni partita. Lo stadio vuoto non è una cosa bella da vedere. Ci manca il dodicesimo uomo in campo che ci sostiene sempre e che ci dà la giusta carica sempre. Tuttavia proviamo a renderli felice anche se sono a casa lontani. Cosa ci ha chiesto il club? Ci ha lasciato abbastanza liberi in questo periodo, ma ci ha anche chiesto ovviamente di fare attenzione e non abbassare mai la guardia”.
“Durante il primo lockdown sono sceso in strada ad aiutare la gente di Napoli che aveva bisogno. So di aver corso un rischio importante, ma da calciatore e credente musulmano mi sentivo in dovere di aiutare gli altri che non se la passavano bene in quel periodo difficile. L’ho fatto anche perché questa città, Napoli mi ha adottato. Sono anni ormai che insieme con Koulibaly andiamo negli ospedali della città. Vogliamo provare con questo a regalare un sorriso ai bambini o a chi è in difficoltà”.
“Come sto adesso? Mi sento bene, sono stato vittima di infortuni gravi due volte, ma mi sento in forma e oggi fortunatamente posso tornare in campo a giocare. Il fatto che abbia vissuto lontano dal campo per un po’ di tempo mi ha aiutato a guardare le cose da un punto di vista diverso. Oggi sono più grato per quello che ho e che sono. Nei prossimi mesi vi annuncio che ci saranno iniziative benefiche importanti tra Algeria, Francia e Italia”.
