CALCIO NAPOLI CARESSA - Il Napoli, a Verona, ha dimostrato di essersi ripreso dalla sconfitta inflitta dal Milan. La vittoria contro l’Hellas riporta gli azzurri a -3 dalla vetta della classifica. Continua il sogno scudetto. Nel frattempo, nei salotti sportivi continua a far parlare di se’. Impressiona in particolar modo la prestazione di Victor Osimhen, che a pochi mesi dal brutto infortunio al volto, continua ad essere il trascinatore della squadra. A sottolineare il suo coraggio è Fabio Caressa, nel corso della trasmissione Sky Calcio Club, in onda su Sky Sport. Nel suo intervento però i maggiori complimenti vanno a Fabian Ruiz, che paragona ad Alessandro Del Piero. Purtroppo il discorso poi cade anche sul bruttissimo episodio verificatosi fuori dal Bentegodi, con lo striscione indecoroso realizzato dalla Curva Sud Hellas Verona. Queste le parole di Caressa.
“Ma come ha tirato anche oggi? E che parata, come la avvolge bene. E’ nato il tiro alla Fabian, come un tempo si diceva tiro alla Del Piero. Gianni Clerici diceva: “Vorrei essere una palla per farmi accarezzare da McEnroe”. Io vorrei fare la stessa cosa con Fabian”.
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“Ma questo Osimhen che coraggio ha quando va a saltare? E’ un leone. A un certo punto si è tolto la maschera, io sarei terrorizzato. Di testa ha tirato una cannonata. Mi ha impressionato quando è caduto nel secondo tempo e ha allontanato il medico.”
"E’ una roba vergognosa lo striscione con le coordinate di una città! Non bisogna generalizzare con la città, ma bisogna individuare i colpevoli! Chi ha fatto una cosa del genere è cattivo, non si può accettare su un tema del genere come la guerra, come hanno fatto a non sputarsi allo specchio? Vanno puniti!”.