CALCIO NAPOLI MAROLDA - Il Napoli è tornato a vincere a Verona, dopo la cocente sconfitta contro il Milan. La partita con la milanese capolista ha ferito molto sia il tecnico Luciano Spalletti che il resto della squadra, primo fra tutti Osimhen. Nel corso della 29° giornata di Serie A, i partenopei però sono riusciti a dimostrare tutta la loro forza in campo e tornare a guadagnare punti pesanti in classifica. Ad analizzare le ultime prestazioni del Napoli ci ha pensato Francesco Marolda nella trasmissione Radio Goal, in onda su Radio Kiss Kiss Napoli.
"La vittoria sul Verona è stata una bella reazione, soprattutto perché il Napoli è riuscito a fare agli scaligeri quello che il Milan aveva fatto a lui. Gli azzurri avevano bisogno di una scossa e andava troppo in sofferenza con i due mediani, è bastato invertire il triangolo di centrocampo e giocare più sulle fasce per mettere in crisi gli uomini di Tudor. Il Napoli ha alternative non solo come uomini ma anche tattiche e allo sprint finale della stagione questa è una cosa incoraggiante. Il Napoli è nato per il 4-3-3 e si esalta con questo modulo, deve portare più uomini in area di rigore e accompagnare di più Osimhen, cosa che ha tentato di fare Lozano senza però brillare molto".
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"Troppi pochi minuti per Mertens? Sicuramente, però bisogna capire al posto di chi potrebbe giocare. Se deve fare il trequartista bisogna tornare al vecchio modulo, se deve giocare sull’esterno il Napoli devi rinunciare a qualcuno. Quale sarà il futuro di Mertens a Napoli? Non mi meraviglierei se la sua esperienza napoletana finisse qui. L’ho visto entrare contro il Milan quasi seccato. Ad uno come lui o gli dai la prospettiva di essere in campo quasi dall’inizio o fargli giocare pochi minuti non fa bene né a lui né al Napoli".
