CALCIOMERCATO NAPOLI AURIEMMA - Si scaldano i motori per l’avvio dell’ultima parte di stagione di Serie A. Il Napoli però al momento sembra dover affrontare situazioni che potrebbero distogliere l’attenzione dal campo. Primo fra tutti il caso di deferimento nei confronti di Aurelio De Laurentiis, del responsabile sanitario del club azzurro, Raffaele Canonico e della società stessa. Altra fonte di distrazione sono i numerosi contratti in via definizione, tra cui Fabian Ruiz, Meret e Mertens. Ma il destino di cui preme più conoscere le sorti è quello di Victor Osimhen. Le voci di mercato da gennaio fino ad ora più volte lo hanno voluto lontano dal Napoli. Numerose sembrano essere le offerte già arrivate al giocatore, specialmente dalla Premier League. Sull’argomento ha voluto dire la sua anche Raffaele Auriemma. Il giornalista ha parlato così nel corso della trasmissione Club Napoli Night in onda su Teleclub Italia.
"La società che non riuscirà ad acquistare Haaland prenderà Osimhen che potrebbe andare via dal Napoli a fine stagione. È lui l'attaccante più forte che fa gola a molti grandi club europei. Altro che gli manca la tecnica oppure è sgraziato come spesso si sente dire. Quindi giocoforza la società azzurra non potrà trattenerlo.
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"Gasperini è uno stratega di prim'ordine. Lavora sulle tabelle di rendimento il Napoli deve avere una gamba elastica perché la forza dei nerazzurri è sugli esterni. Non credo che Spalletti giochi con il 4-3-3 perché può disegnare più moduli nella stessa partita. Specie se gioca Zielinski e fa il sottopunta con Fabian fuori. Serve però che tutti siano al meglio. L'Atalanta vuole vincere a tutti i costi, altrimenti è fuori dalla Champions. Anche se in casa non ha fatto grandi risultati. Credo anche che in avanti giochi Lozano dal primo minuto, pur rientrando solo domani a Napoli. Ma alla sua età può smaltire agevolmente un jet lag ed essere tranquillamente in campo".
"Vorrei che mi si spiegasse, da parte di chi governa il calcio, perché quando il Napoli, lo scorso anno, in partenza per Torino fu bloccato dall'ASL e fu punito, mentre ora che non ha seguito la legge ordinaria, secondo quello che dice la Procura federale, viene punito lo stesso. La giustizia sportiva dovrebbe essere abolita e affidare il calcio alla giustizia ordinaria. Voglio però rassicurare i tifosi azzurri. Il Napoli non perderà a tavolino: l'1-1 è stato ratificato dal Giudice Sportivo e la Juventus non ha mai proposto ricorso. De Laurentiis è stato sentito dalla Procura. Il carteggio con l'Asl consentiva al Napoli di far giocare quei calciatori e la società azzurra ha chiesto l'archiviazione. Ed eccola qui".