KOULIBALY CORI RAZZISTI - Queste le parole di Fulvio Marrucco, legale di Kalidou Koulibaly, intervistato da Radio Punto Nuovo in merito ai cori razzisti ricevuti durante Fiorentina-Napoli.
“Il mio parere sugli insulti razzisti a Koulibaly? È uno schifo, in Italia non è mai stata presa in seria considerazione la vicenda del razzismo. Da noi non c’è cultura e lo si può riscontrare dal poco spazio trovato dalla vicenda sui quotidiani nazionali. Due settimane prima degli insulti di Firenze c’erano stati i cori discriminatori contro Napoli a Udine e il tutto si era risolto con soli 10.000 euro di multa. Faccio fatica a vedere possibili miglioramenti della società italiana su un problema superato brillantemente in tanti altri paesi europei e mondiali".
"Da italiano, gli ho mandato un messaggio di scuse. È bellissimo come abbia risposto e come ripeta sempre che lui gioca nel Paese Napoli, da lui difeso strenuamente contro ogni tipo di insulto. Si sente napoletano. L’unità d’Italia non è mai stata conseguita, ritengo il popolo meridionale molto più maturo di quello settentrionale. Penso che Napoli venga insultata per una questione d’invidia che travalica l’aspetto meramente sportivo. I colpevoli? Sono i grandi capi, che non hanno alcun interesse a trattare seriamente questa vicenda così becera".
"Avevo forti timori per questa gara, pensavo che la sconfitta contro lo Spartak Mosca potesse lasciare qualche strascico. Mi ha impressionato la maturità raggiunta dalla squadra, qualche anno fa questa partita non sarebbe stata vinta”.