GATTUSO NAPOLI ROMA - Gennaro Gattuso, il tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky nel post partita del vittorioso match del San Paolo. Ecco le sue dichiarazioni.
"Alleno giocatori forti e tante volte bisogna ricordarglielo. Dopo la finale di Coppa Italia dissi che bisognava pedalare e non parlare, visto che tanti di questi l'anno prossimo resteranno qui. Serve la mentalità vincente, bisogna pensare non all'io ma al noi. La squadra deve migliorare nella mentalità. Quando fa belle partite si siede questa squadra. Negli anni è sempre venuta a mancare dal punto di vista mentale quando c'era da fare il salto di qualità. I ragazzi devono pensare a costruirsi, migliorare giorno per giorno, non pensare che siano già arrivati".
"Penso che Lorenzo abbia caratteristiche su cui lavorare. Deve avere forza nelle gambe e provare a saltare l'uomo. Se le gambe l'aiutano, con la sua tecnica, può fare sempre la differenza. Mi guarda storto se lo tolgo gli ultimi 20 minuti, ma deve farsene una ragione. Però è molto intelligente, arriva subito alle cose e penso che questa sia la sua forza".
"Io voglio vedere in certi frangenti quello che fa Insigne, ossia dare una mano anche se è un attaccante. Noi facciamo un gran palleggio, ma dobbiamo riuscire a lavorare tutti correttamente. Per non far segnare l'avversario serve il lavoro di tutti i giocatori, in questo momento non si può fare in maniera diversa. Bisogna attaccare lo spazio. Negli ultimi 20 metri a volte vogliamo fare troppe combinazioni strette, quando invece ci sono sempre 1-2 giocatori che attaccano lo spazio. Quest'aspetto possiamo migliorarlo".
"Non so nemmeno se ci si arriva al 7-8 agosto. Io ora penso alle altre 8 partite che abbiamo. Al Barcellona penserò tra due settimane, in questo momento dobbiamo pensare a non fare figuracce e crescere. Non si può pensare di regalare le partite agli avversari, bisogna metterci la gamba. Se entri duro, con la mentalità giusta, non devi avere la paura di farti male".