Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, ha parlato ai microfoni della stampa nella conferenza di fine ritiro a Castel di Sangro. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Il mercato deve ancora iniziare. Fino a quando il resto dei calciatori non tornerà dalle nazionali sarà difficile parlarci. Per adesso si tratta di situazioni lontane”.
Su Meret: “Ho letto quello che è stato scritto su di lui. Non abbiamo smentito perché non possiamo fare su tutto quello che esce fuori. Ci siamo visti col suo procuratore. Siamo stati due ore a parlarci, per un’ora e cinquanta abbiamo discusso di altro fuori che la sua situazione contrattuale. Sta bene e ha un contratto con noi di 3 anni. È un calciatore per noi molto importante. Deve fare un ultimo step e lo farà con noi”.
“Pescara? Con Sebastiani abbiamo un ottimo rapporto. Ci ha chiesto alcuni calciatori tra Ciciretti, Palmiero, Tutino e Machach. Tutino è un po’ più complicato perché ha diverse richieste”.
Sul momento difficile del campionato italiano: “È un momento particolare per tutti. Noi abbiamo una patrimonialità importante grazie al nostro parco giocatori e ai loro contratti. Quando non ce l’abbiamo, come nel caso di Milik, il loro valore resta comunque lo stesso elevato”.
Su Lozano: “Ha proseguito la sua crescita iniziata con Gattuso. Può esprimersi al meglio nel 4-2-3-1. Il mister vuole avere più soluzioni a portata di mano. Il 4-3-3 permette più possesso palla, il 4-2-3-1 più verticalità. Verranno usati in base alle situazioni diverse che dovremo durante la stagione fronteggiare”.