Resta aggrappato al treno Champions League il Napoli. Una vittoria nel derby contro il Benevento per 2-0 che porta la squadra di Gattuso a tre punti dal terzo posto. L’importante era tornare al successo in campionato, facendo valere anche la superiorità tecnica rispetto ai sanniti. E così è stato. Perché al ‘Maradona’ il Napoli ritrova anche Dries Mertens, autore del gol che nel primo tempo sblocca la gara. Il belga scaraventa in rete un cross di Ghoulam dopo un’azione concitata. Poco prima aveva fatto le prove sfiorando la rete con una bella conclusione in diagonale.
Nella ripresa il Napoli prova a chiuderla e ci riesce. Insigne va vicino al gol, poi innesca Politano che tocca appena per il 2-0, anticipando anche Di Lorenzo alle sue spalle. Il Napoli è padrone del campo, la strada si prospetta in discesa. Insigne cerca ancora una volta la soluzione personale, ma la fortuna non è dalla sua parte, così come la precisione nel suo piatto forte che è il tiro a giro. Fino alla fine, comunque, la squadra di Gattuso controlla il match, mostrando anche una serenità ritrovata.
Recuperare calciatori importanti come Koulibaly (che di testa fallisce clamorosamente il 3-0) e Mertens in difesa, che dimostrano di essersi completamente ripresi, dà stabilità a tutta la squadra. Il difensore senegalese, però, commette un fallo inutile e a pochi minuti dalla fine rimedia il secondo cartellino giallo lasciando in dieci il Napoli. Un’ingenuità che un calciatore simile non dovrebbe commettere e che gli costerà l’assenza la prossima settimana contro il Sassuolo. Forse è il caso di mettere uno stop deciso alle polemiche. Salvare la stagione lottando per il quarto è ancora possibile.
