Napoli, Lukaku potrebbe tornare prima del previsto: c'è la data

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Sono mesi che Romelu Lukaku è infortunato, il numero 9 del Napoli, sta procedendo con il recupero a Castel Volturno, e secondo quanto scritto da Il Mattino, il suo rientro potrebbe essere anticipato.

"Poi dopo la sosta sa bene che si avvicina un momento chiave della stagione, ovvero il ritorno di Romelu Lukaku. Non c’è ancora una data, ma se in un primo istante si era pensato alla Supercoppa di Riad, Big Rom potrebbe tornare in panchina a Roma, nel big match del 30 novembre. Tre mesi e mezzo dopo l’infortunio choc di Castel di Sangro. È questa la data segnata dal belga: una gara da ex".

Novità sul rientro di Lukaku

Non c'è niente di preciso ma intanto alalm vigilia della sfida di Champions League con il Benifica, Lukaku ha dichiarato: "Ci vediamo presto, dai" ai microfoni della stampa presente fuori da Castel Volturno.

Calciomercato, Napoli e Juventus su Norton-Cuffy del Genoa

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La finestra invernale di calciomercato è ancora lontana, ma diverse squadre si stanno già guardando intorno. Secondo quanto riferito dal giornalista, Nicolò Schira, Napoli e Juventus starebbero monitorando Brooke Norton-Cuffy, esterno destro del Genoa. Sul calciatore inglese l'Arsenal possiede una percentuale sulla futura rivendita.

Lucca verso l’addio al Napoli? Milan e Roma monitorano la situazione

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Lorenzo Lucca potrebbe lasciare il Napoli già durante la sessione di mercato di gennaio 2026. Secondo Sky Sport, l’attaccante classe 2000 si trova ai margini del progetto di Antonio Conte, penalizzato dalla concorrenza nel reparto offensivo e dal prossimo rientro di Romelu Lukaku. Sul giocatore hanno già puntato gli occhi due club italiani di vertice: Milan e Roma, entrambi alla ricerca di un centravanti nel mercato invernale.

Calciomercato, la situazione di Lucca al Napoli

Lucca è arrivato a Napoli nell’estate 2025 dall’Udinese, in prestito con obbligo di riscatto fissato intorno ai 35 milioni di euro. L’idea iniziale era di inserirlo come vice Lukaku, ma l’infortunio prolungato del belga ha spinto il club partenopeo ad acquistare Rasmus Højlund dal Manchester United, modificando le gerarchie offensive della squadra.

Ad oggi, l’attaccante di Moncalieri ha totalizzato 538 minuti in 16 presenze tra Serie A, Champions League e Coppa Italia, con una media di 33 minuti a partita. Ha segnato due gol: uno in campionato contro il Pisa e uno in Coppa Italia, il 3 dicembre contro il Cagliari. Negli ultimi tempi Lucca ha trovato sempre meno spazio e rimane alle spalle di Højlund nelle scelte tattiche di Conte, che ora predilige un modulo con una sola punta.

Milan e Roma sulle tracce di Lucca

Secondo Gianluca Di Marzio, “Lorenzo Lucca potrebbe essere uomo da Milan o da Roma in questo mercato”. Entrambi i club stanno valutando rinforzi per l’attacco a gennaio.

Per il Milan, l’acquisto di un centravanti dipende dalla possibile partenza di Santiago Gimenez. Rimane un punto interrogativo se il club rossonero forzerà l’uscita del messicano o proseguirà con la strategia attuale. Intanto, il Milan ha già mostrato interesse per Lucca: come riportato da SportMediaset, i rossoneri avevano sondato il giocatore la scorsa estate, prima che la trattativa con l’Udinese e il Napoli venisse definita. In caso di apertura da parte del Napoli a un prestito, il Diavolo potrebbe presentare un’offerta concreta.

Champions League, Benfica - Napoli: le probabili formazioni e dove vederla

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BENFICA NAPOLI  PROBABILI FORMAZIONI - Il 10 dicembre 2025 lo stadio da Luz di Lisbona ospita uno scontro diretto della sesta giornata della fase a girone unico di Champions League, con il Benfica che affronta il Napoli. Questa sfida rappresenta un momento critico per entrambe le squadre, impegnate nella corsa verso i playoff europei. Il Benfica, infatti, si trova al trentesimo posto della classifica con appena tre punti dopo cinque giornate, mentre il Napoli occupa il ventesimo con sette punti. Per entrambe le compagini, conseguire una vittoria potrebbe rivelarsi determinante per le proprie ambizioni continentali. Inoltre, questa contesa torna a disputarsi a distanza di nove anni dall'ultima volta che le due squadre si sono affrontate in Champions League nel dicembre del 2016. Di seguito le probabili formazioni con cui i tecnici potrebbero schierare le loro squadre al fischio d’inizio del match.

Probabili formazioni di Benfica Napoli

I risultati del Benfica nelle ultime cinque partite

Il Benfica attraversa un periodo di forma caratterizzato da risultati alterni e da momenti di brillantezza alternati a performance meno convincenti. Negli ultimi cinque incontri disputati, la squadra di Josè Mourinho ha registrato tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. Partendo dalla gara più recente, il 5 dicembre il Benfica ha pareggiato contro lo Sporting CP con il risultato di 1-1 al Da Luz. Procedendo a ritroso nel calendario, il 29 novembre i lusitani hanno vinto in trasferta contro il Nacional per 2-1.

Una settimana prima, il 21 novembre, il Benfica ha ottenuto una vittoria netta sul campo dell'Atlético CP con un risultato di 2-0. Tornando indietro di altre due settimane, il 9 novembre la squadra ha pareggiato in casa contro il Casa Pia per 2-2. Infine, il 5 novembre, in un match di Champions League contro il Bayer Leverkusen, il Benfica ha subito una sconfitta per 1-0. Complessivamente, il Benfica ha dimostrato una propensione offensiva notevole nel campionato portoghese, ma ha evidenziato anche difficoltà nell'affrontare avversari di livello europeo.

La probabile formazione del Benfica

Il Benfica si appresta a schierare il seguente undici di partenza secondo le indicazioni di Josè Mourinho: Trubin in porta; Dedić, António Silva, Otamendi e Dahl nella linea difensiva a quattro; Rios e Barrenechea occupano la coppia di centrocampisti; Aursnes, Barreiro e Sudakov compongono la linea di trequartisti; Pavlidis agirà come unica punta. Il modulo scelto è il 4-2-3-1, una disposizione tattica che consente ai lusitani di mantenere equilibrio tra la fase di non possesso e di sfruttare gli spazi in transizione. La scelta di Mourinho prevede l'utilizzo di una squadra caratterizzata da una solida costruzione difensiva, sostenuta dalla capacità atletica della coppia di mediani e dalla qualità tecnica del trio di trequartisti.

BENFICA (4-2-3-1)

Allenatore: Mourinho

I risultati del Napoli nelle ultime cinque partite

Il Napoli di Antonio Conte mostra un andamento alterno e irregolare nelle ultime cinque giornate. La più recente prestazione, datata 23 novembre, ha visto gli azzurri conquistare una vittoria convincente in casa contro l'Atalanta con un netto 3-1. Precedentemente, il 9 novembre, il Napoli ha subito una sconfitta esterna contro il Bologna per 2-0. Proseguendo nel tempo, il 1 novembre il Napoli ha pareggiato senza gol in casa contro il Como. Più indietro nel calendario, il 25 ottobre, gli azzurri hanno ottenuto una vittoria in trasferta contro l'Inter con il risultato di 3-1. Infine, il 19 ottobre, il Napoli ha subito una sconfitta in trasferta a Torino per 1-0. Il bilancio delle ultime cinque partite evidenzia una squadra capace di prestazioni di livello, come dimostrano le vittorie contro Inter e Atalanta, ma che fatica ancora a mantenere continuità difensiva e tattica nel corso delle novanta minuti.

Napoli: la probabile formazione

Il Napoli di Antonio Conte si schiera con il seguente assetto tattico per affrontare il Benfica al Da Luz: Milinkovic-Savic tra i pali; Rrahmani, Beukema e Buongiorno formeranno la difesa a tre; Di Lorenzo e Olivera occupano le corsie laterali come terzini; McTominay ed Elmas compongono il centrocampo a due; Neres, Hojlund e Lang formano la linea d'attacco a tre. Il modulo adottato è il 3-4-3, una struttura che consente al Napoli di sfruttare la profondità delle corsie esterne e di garantire copertura difensiva nel mezzo campo. La scelta tattica di Conte riflette la volontà di mantenere compattezza sulla fase difensiva, pur senza rinunciare a proporre un calcio offensivo e dinamico durante le fasi di possesso palla.

NAPOLI (3-4-3):

Allenatore: Conte

Dove vedere la partita

Benfica Napoli si disputa mercoledì 10 dicembre 2025 alle ore 21:00. La trasmissione della gara è in diretta esclusiva su Amazon Prime Video, dove potranno seguire l'incontro gli abbonati al servizio streaming della piattaforma.

Benfica, Mourinho: "Io ho delle assenze pesanti ma non voglio piangere"

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Alla vigilia della sfida di Champions League tra Benfica e Napoli, José Mourinho presenta la partita in conferenza stampa affrontando temi tecnici, gestione della rosa e prospettive del girone. L’allenatore sottolinea come la conoscenza del Napoli possa essere un elemento utile, pur riconoscendo la qualità dell’avversario e il diverso modo di giocare mostrato nelle ultime settimane. Nelle sue risposte emergono valutazioni sull’organizzazione della squadra, sull’impatto degli errori individuali, sulla crescita dei giovani e sugli aspetti tattici che caratterizzano la formazione partenopea.

Le dichiarazioni di Mourinho nella conferenza stampa pre Benfica Napoli

"Il fatto di conoscere bene il Napoli può aiutare ma questo non vuol dire che le loro qualità siano inferiori. È una squadra molto forte, ha vinto due scudetti in un brevissimo arco di tempo. In questo momento è una squadra che gioca in modo molto diverso rispetto all'inizio del campionato. Purtroppo per noi però è così, perché mi piace di più come giocano ora rispetto a prima".

“Cerchiamo una risposta dopo gare decise da errori individuali”

"Contro lo Sporting abbiamo fatto una buona partita, siamo stati più forti contro un avversario che ha vinto due campionati di fila. Siamo stati penalizzati a inizio partita da un errore individuale di due dei nostri elementi, una cosa che ci è successa nelle ultime giornate. Con il Chelsea ottima partita, abbiamo perso con un autogol, così come in campionato. Abbiamo perso sempre a causa di errori individuali. Nell'organizzazione tattica la squadra è più forte".

“Il Napoli ha assenze, ma la rosa resta di livello”

"Non mi faccia ridere con i giocatori che mancano, perché non avere De Bruyne ma avere McTominay è lo stesso. Io ho delle assenze pesanti ma non voglio piangere. La panchina del Napoli è diversa, se vedete chi gioca dimenticate chi manca. Cambiando il sistema di gioco sono diventati una squadra migliore".

“Il campionato italiano ha una cultura tattica altissima”

"Non guardo le partite del campionato italiano, mi concentro sul mio. Generalmente c'è una cultura tattica altissima, gli allenatori lavorano tutti molto bene sull'aspetto tattico, c'è una cultura importante sulle marcature individuali, una fisicità adattata a questo tipo di gioco".

“Non penso al mercato, conta solo il risultato”

"No, non penso al mercato. Penso a prendere il meglio dai giocatori che ho. Formazione? Non vi dirò chi gioca e chi no, so che dei 23 a disposizione in tanti debuttano con me, altri vengono dalle giovanili. Tutto quello che succederà in partita e l'influenza del mercato occupa zero del mio pensiero. Parto dal principio che non esiste il mercato, domani conterà solo il risultato. Un aspetto meramente sportivo e non economico. Finché la matematica mi dà speranza io ho speranza"

“È impossibile dire come sarebbe andata iniziando la stagione qui”

"Questo non si può dire, è una leggerezza. Non voglio parlarne, non mi sento bene a dire questo tipo di cose. Altrimenti dovrei dire che avrei iniziato il campionato ma non con questa squadra. C'era un allenatore prima di me che ha deciso, potrebbe anche stare meglio la squadra con lui. Questo non si può mai sapere".

“I giovani devono giocare per crescere”

"José Neto è convocato per domani. I giovani hanno bisogno di capire che se sbagliano nessuno li prende a martellate, nessuno li picchia. Questa è la prima cosa che devono capire. Già c'è la pressione del debutto, passando da una fascia di età a quella maggiore. Già questo basta. Se a questo aggiungiamo altra pressione è il peggio che possiamo fare. Però poi c'è sempre la vecchia storia del potenziale, qualcuno deve pur metterli in campo. Altrimenti il potenziale resta con un punto interrogativo. Devono giocare più degli altri. McTominay domani gioca contro di noi, qualcuno lo ha messo dentro al posto di un altro. E faremo lo stesso con José Neto".

“Le squadre di Conte hanno sempre compattezza e identità”

"È impossibile pensare le sue squadre siano scarse, c'è una compattezza e una consapevolezza tattica di altissimo livello. Lui è molto esigente sul mercato, trova sempre il modo di costruire una rosa forte. Dal punto di vista della preparazione è uno dei più bravi".

“Gli elementi emotivi restano fuori dal campo”

"No, queste cose emozionanti sono pre partita e post partita. Niente più. Non è che io durante la partita mi metta a pensare a queste cose. Dobbiamo vincere questa partita contro un avversario fortissimo, sarà una partita difficilissima per noi. Faremo di tutto per trovare il risultato che vogliamo".

“Non è un’ultima chance, ma vincere semplificherebbe il percorso”

"Matematicamente è ancora possibile e fin quando la matematica non ci condannerà saremo lì a lottare. Andiamo con tutto, fino all'ultimo. Vincere domani ci metterebbe in una posizione buona, non vincere complicherebbe la vita. Ma ci sarebbero altri 6 punti da conquistare. Neres? Sta giocando bene, ma Politano è bravo e se gioca uno o l'altro non cambia niente. Questa è una squadra che vive di talenti individuali, cultura tattica importante, lavoro tattico forte. Per questo non è solo Neres, questo pensiero non fa per me".

“Il pericolo principale del Napoli è la qualità nelle transizioni”

"È forte nella transizione offensiva, difensiva, a tre, a quattro. Sa fare veramente tante cose il Napoli. La transizione offensiva non è solo Højlund, ma anche Spinazzola, Olivera, Di Lorenzo sulle fasce, McTominay e i suoi sprint. È una grande squadra come ho detto".

Calciomercato Napoli, Mazzocchi in uscita: il Sassuolo ci prova

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MAZZOCCHI NAPOLI CALCIOMERCATO - Il Napoli è molto forte sul mercato in entrata, ma De Laurentiis deve chiudere anche alcune cessioni. Stando a Sky Sport tra i partenti ci sarebbe anche Pasquale Mazzocchi che sarebbe corteggiato del Sassuolo neopromosso.

Presente anche Atta nella lista di Manna. E lui dichiara: "Non so se sia vero"

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Gli infortuni di De Bruyne e Anguissa faranno intervenire il Napoli sul mercato di gennaio. Tra i nomi valutati dal direttore sportivo, Giovanni Manna, figura anche quello di Arthur Atta dell'Udinese. Ne parla il Corriere dello Sport.

"A proposito di Under, tra le sorprese più interessanti di questo inizio di campionato c'è sicuramente Arthur Atta, francese, classe 2003, mezzala di qualità dell'Udinese autore di un gran gol a San Siro contro l'Inter. Il Napoli é sempre attento ai giocatori di talento e Atta rientra nell'elenco, pur con caratteristiche tutte sue, un calcio quasi danzante, leve lunghe e una propensione al possesso più che agli inserimenti senza palla".

Atta e Napoli, tutti gli aggiormanti di calciomercato

19 novembre - In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport Atta ha parlato della voci di calciomercato che lo riguardano e in particolare si è soffermato su quelle che lo accostano al Napoli: “Se ne parlo con Lucca? No. Mai. L’ho salutato un giorno che era in video chiamata con Iker Bravo. Sono molto amici. Non so se sia vero tutto questo interesse. Io cerco di dare tutto me stesso sul campo, voglio aiutare l’Udinese a stare nella parte sinistra della classifica, quello deve essere il nostro obiettivo. E poi migliorarmi, come le ho detto, sono nel posto giusto per crescere. Quel che posso dire è che la Serie A mi piace, ora la conosco, sono già qui. Ma non penso davvero a cosa dirà il futuro".

Calciomercato, Mainoo attratto dal Napoli: possibile solo con un prestito secco

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È da tempo Kobbie Mainoo uno degli obiettivi principali del Napoli per rinforzare il centrocampo. Il calciatore inglese, classe 2005, del Manchester United sarebbe attratto da un possibile approdo in azzurro. L'affare, però, è possibile solo ad una condizione: con la formula del prestito secco. A riportarlo è l'esperto di calciomercato Fabrizio Romano sul proprio canale YouTube.

Mainoo, cessione solo in prestito secco

Lo stesso giocatore ad agosto chiese di essere ceduto con questa formula perché ama lo United, è cresciuto con questa squadra, ma vorrebbe giocare di più. Gli stessi Red Evils non includeranno mai un diritto di riscatto. Al momento la sua cessione non è ancora stata discussa, sarà compito dell'allenatore Amorim e della dirigenza dare apertura per una ipotetica uscita a gennaio.

Napoli su Frattesi: possibile asse di mercato con l’Inter per gennaio

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Il Napoli sta valutando seriamente la possibilità di acquistare Davide Frattesi a gennaio. Il centrocampista dell’Inter, arrivato un anno fa ma oggi poco utilizzato da Cristian Chivu, sarebbe interessato alla destinazione azzurra, attratto dalla guida di Antonio Conte.

Radio Kiss Kiss Napoli riferisce che il club partenopeo ha iniziato i primi contatti per capire la disponibilità dell’Inter ad aprire alla cessione. Conte considera Frattesi un profilo ideale per intensità e capacità di inserimento. Resta però da chiarire se i nerazzurri, impegnati su più competizioni, decideranno di privarsi del giocatore. L’ipotesi di una trattativa concreta a gennaio è comunque reale.

Napoli, Palestra osservato speciale nelle ultime settimane: i dettagli

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Non sta passando sottotraccia il grande inizio di stagione di Marco Palestra, esterno destro del Cagliari in prestito dall'Atalanta. Il Napoli è una delle squadre interessate a lui. Il giornalista Nicolò Schira, sul proprio profilo X scrive: "Non solo Juventus (interessato dallo scorso luglio): Inter e Napoli hanno inviato i loro osservatori nelle ultime settimane per monitorare Marco Palestra, che attualmente è in prestito Cagliari dall'Atalanta, che ha rifiutato un'offerta di 18 milioni da un club della Ligue1 la scorsa estate".