Claudio Ranieri, tecnico della Sampdoria, prossima avversari- del Napoli, ha parlato ai microfoni ufficiali del club blucerchiato in merito alla gara di domani pomeriggio.
Sull’intitolazione del San Paolo a Diego Armando Maradona: “Credo sia una cosa molto bella che il Comune, il Sindaco, l'opinione pubblica e tutti quanti abbiano deciso di dedicare lo stadio a Diego Armando Maradona. Oltre a esser stato un campione stupendo a livello mondiale, è stato l'anima di Napoli. Ha dato vita a tutto un popolo, per cui credo che sia molto bello questo. Il primo anno che andai a Napoli provammo con Ciro Ferrara a convincerlo a tornare. Parlammo due volte quando stavamo in ritiro ma lui aveva deciso di non tornare più”.
Che Napoli ti aspetti?
“Domani affronteremo una squadra compatta che ha delle buone geometrie e il carattere di Gattuso. Dovremo fare una gara volitiva, con determinazione, passione e spirito di sacrificio perchè dobbiamo far punti. Loro hanno una velocità notevole in avanti. Sono rapidi e veloci con tanta qualità. Noi dovremmo essere compatti e attenti in ogni circostanza".
Su Paolo Rossi: "Il suo ricordo mi riporta subito al Mondiale vinto dall'Italia del 1982. Ci ha portato sul tetto del mondo in quell’occasione. Quei gol al Brasile resteranno scolpiti nella storia del calcio. Quando ho sentito la notizia non credevo alle mie orecchie. Avevo notato che da un anno non partecipava più alle trasmissioni televisive, ma per il resto non si sapeva niente. Paolo era un ragazzo solare, sempre allegro e amico di tutti. Era davvero un ragazzo d'oro".