SPALLETTI ROMA NAPOLI INTERVISTA - Queste le parole di Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, intervistato da DAZN al termine del match pareggiato contro la Roma 0-0.
"Prima che mi fate domande voglio chiarire la situazione dell'espulsione. Perché sono andato a salutare Massa e ho detto che un paio di cose non erano andate a posto e gli ho detto comunque bravo e lui ha messo insieme la cosa e mi ha buttato fuori ma era una cosa divisa. Mi dispiace perché vieni con le buone intenzioni, ti metti buono e zitto, con Irrati ho parlato qualche volta, non ho mai protestato. Spero che capisca e che riesca a far chiarezza su quello che ha interpretato. L'espulsione dispiace anche a Massa probabilmente".
"La Roma ha giocato una grande partita, entrambe le squadre lo hanno fatto. Si sono un po' equivalse, tutte e due le squadre hanno provato a vincerla mantenendo un grande equilibrio e non scoprendosi. Le situazioni per far gol sono state poche. Sono due squadre che quando vai a mordere e sbagli la prima aggressività ti saltano il reparto e lo fanno valere fino in fondo. Bisogna avere questa mentalità, andare a provare a spingere le partite per creare uno spirito di squadra, un atteggiamento corretto. La squadra lo merita di avere la voglia di vincere le partite. A volte non sono tanto convinti per cui bisogna tentare di dargli quell'aiutino in più".
"Il ragazzo è un atleta forte, un uomo vero e sa far tutto, sa attaccare, sa difendere, sa giocare nello stretto. Bisogna migliorare sulla finalizzazione, riesce a ritagliarsi degli spazi per concludere. Meno ci si mette mano in queste situazioni meglio è".
"Possiamo fare qualcosa di più sulla costruzione ma il disegno tattico qualche volta abbiamo provato con Mario Rui e con Di Lorenzo ed entravano dentro gli esterni ma solo alla fine siamo riusciti a scatenare passaggi sulla trequarti. Il tentativo è stato fatto ma la partita è stata un'altra, una partita difficile in un momento difficile. Giocata a Roma dopo una sconfitta con la Juve, il pubblico dell'Olimpico pieno".
"Erano rivolti a me per cui ho detto sono io. Io la penso sempre allo stesso modo, ho ricordi bellissimi di questo stadio e questo pubblico".
"Se c'è un problema di comunicazione con gli arbitri? Da un punto di vista mio no, c'è questa possibilità di andarli a salutare all'ultimo. Sono contento di quello che è stato il risultato e ha arbitrato benissimo. Magari poteva essere punizione a favore e non te l'ha data. Loro hanno protestato qualche volta più di noi, ci è andato qualche volta Insigne e Koulibaly a parlare con l'arbitro ma poi sono stati sempre composti".