VENEZIA NAPOLI NANI DICHIARAZIONI - Manca sempre meno al ritorno in campo della Serie A dopo la pausa per le Nazionali. Il Napoli vola a Venezia dove lo aspetta la squadra di Paolo Zanetti. L’attaccante dei veneti, Nani, è stato raggiunto dai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Alle pagine del quotidiano sportivo rosa ha rilasciato una lunga intervista, nel corso della quale ha parlato del match di domenica 6 febbraio e di come la sua squadra arriva alla partita. Nell’ultima partita prima della pausa il Venezia aveva incontrato l’Inter. Nel corso della partita Nani e i suoi compagni avevano quasi sperato di portare a casa punti importanti. Nell’animo della squadra è rimasto però l’ottimismo di poter fare molto bene nelle prossime partite.
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"La sconfitta con l’Inter mi ha lasciato un grande ottimismo. Potevamo fare punti, abbiamo disputato un’ottima partita, come gioco e per come ci eravamo arrivati, con tanti assenti per il Covid. Ho visto una squadra che ha fiducia in se stessa e uno spirito vincente".
"Se giochiamo sempre così possiamo andare lontano. E ho capito anche dove si deve crescere. Il calcio in Italia si gioca soprattutto con la testa, è molto tattico. Dobbiamo migliorare nei tempi di gioco, evitare certe ingenuità. Se ci riusciamo il nostro livello si alzerà e possiamo giocarcela con tutti. Io sono qui per aiutare a dare questa mentalità. Prima l’Inter, ora il Napoli. Queste due squadre sono la storia della Serie A e io vivo per queste sfide. Curioso di vedere all’opera Osimhen. Sono fiducioso, giochiamo davanti al nostro pubblico e cercheremo di stupire", ha aggiunto Nani.