Scontri ultras A1, ipotesi divieto di trasferta a Salerno per i tifosi del Napoli ma non solo: la situazione

12 Gennaio 2023
- di
Emanuele Catone
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Tifosi Napoli
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SCONTRI TIFOSI NAPOLI ROMA - Nella giornata di ieri è andato in scena un incontro al Viminale tra ministro dello Sport Abodi, i presidenti di FIGC e Lega Serie A e il ministro dell'Interno Piantedosi. L'argomento di discussione, ovviamente, gli scontri tra le tifoserie di Napoli e Roma sulla A1 e i provvedimenti da prendere in merito. Circa un'ora e mezza di confronto, dove Piantedosi ha illustrato il piano anti-violenza ovvero, come riportato dal Corriere dello Sport, più tecnologia nei luoghi sensibili e divieti di trasferta mirati ad alcune tifoserie in partite “critiche” per l’ordine pubblico, ma senza nuovi interventi normativi.

Scontri ultras A1, ipotesi divieto di trasferta per due mesi per i tifosi di Napoli e Roma

Oggi si riunirà, invece, il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive che analizzerà quanto accaduto sulla A1 e prenderà una decisione sui provvedimenti da infliggere alle tifoserie di Napoli e Roma. Il CASMS ha due strade davanti a se: vietare ad azzurri e giallorossi le prossime trasferte contro Salernitana e Spezia, rinviando al ministro altre valutazioni come la possibilità di un divieto di trasferta per 2 mesi a ciascuna delle due tifoserie, oppure stabilire che per i fatti di Badia al Pino a decidere sia soltanto il capo del Viminale, che potrebbe prendere un provvedimento forte anche per dare un segnale al Paese.

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