Roberto Mancini, ct dell’Italia, ha convocato 37 calciatori per le partite contro Bosnia e Olanda. Tra loro 3 calciatori del Napoli. Il portiere Meret, il terzino Di Lorenzo e l’attaccante Insigne saranno a disposizione del commissario tecnico. Tuttavia i tre calciatori salteranno parte della preparazione precampionato con il Napoli.
Inoltre sono 4 i portieri convocati, a dimostrazione che intende puntare su un turn over totale. Si tratta di Alessio Cragno del Cagliari che è al centro di un giro di mercato, richiesto dal Torino. Gianluigi Donnarumma del Milan, Alex Meret del Napoli e Salvatore Sirigu del Torino. Quest'ultimo è in rottura con il suo club.
Per la difesa, Roberto Mancini ha chiamato 6 centrali. Tra i difensori centrali ci sono Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Mattia Caldara (Atalanta), Giorgio Chiellini (Juventus) e Gianluca Mancini (Roma). Nel ruolo di terzini a destra tra i convocati ci sono Danilo D’Ambrosio (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli) e Alessandro Florenzi (Roma). Terzini a sinistra sono Cristiano Biraghi (Inter), Luca Pellegrini (Juventus) e Leonardo Spinazzola (Roma).
Mancini ha dei dubbi. Infatti a centrocampo ancora è da definire la convocazione di Jorginho. Ma anche quella di Tonali. Tra i centrali ci sono tre interisti, Nicolò Barella, Roberto Gagliardini e Stefano Sensi. Due viola chiamati da Mancini: Giacomo Bonaventura e Gaetano Castrovilli. Tre della Roma: Bryan Cristante, Nicolò Zaniolo e Lorenzo Pellegrini. Jorginho* (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Sandro Tonali* (Brescia). Tra gli attaccanti chiamati dal ct Roberto Mancini ci sono tutti calciatori appartenenti a squadre diverse. Infatti ci sono Andrea Belotti (Torino), Federico Bernardeschi (Juventus), Francesco Caputo (Sassuolo), Federico Chiesa (Fiorentina), Stephan El Shaarawy (Shanghai Shenua), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Moise Kean (Everton), Kevin Lasagna (Udinese) e Riccardo Orsolini (Bologna).
Partite, quelle dell'Italia, che consentiranno alla Nazionale di riavvicinarsi all'Europeo rinviato di un anno per l'emergenza sanitaria. Purtroppo, il Coronavirus ha bloccato tutte le attività. E intanto si riparte anche con la polemica interna sul ruolo di Marcello Lippi. All'interno della Nazionale, Roberto Mancini avrebbe voluto maggiore autonomia. E si parla sempre dell'ipotesi Rino Gattuso alla scadenza del contratto dell'attuale commissario tecnico. Se Mancini dovesse spuntarla nel prossimo Europeo sarà difficile cambiare prima del Mondiale. Eppure, un pensiero per lui lo aveva fatto anche la Juventus nel dopo Sarri.