NAPOLI SPALLETTI GRASSANI INTERVISTA - Mattia Grassani, avvocato della SSC Napoli, ha voluto chiarire i dettagli della clausola di Luciano Spalletti in un'intervista.
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L'avvocato del Napoli Mattia Grassani ha ribadito a Radio Sportiva: "Il quadro della situazione è più semplice e lineare rispetto a ciò che è stato descritto. Spalletti comunicò che non intendeva proseguire nel suo rapporto contrattuale prima della fine della stagione 2022/23. Il Napoli acconsentì a questa richiesta a condizione che Spalletti rispettasse la condizione con la quale chiedeva di liberarsi dal Napoli, ovvero non allenare nella stagione 2023/24. E sulla base di questa intesa è stato sottoscritto un accordo in sede sindacale protetta, alla presenza dei rispettivi legali. Spalletti poneva come punto fermo quello di non allenare nella stagione 2023/24".
"In caso di ritrovato interesse nell'allenare, un club o una Nazionale, Spalletti deve corrispondere al club un importo a scalare dal momento in cui questa sua determinazione viene rappresentata al club. E' libero di collocarsi o accasarsi altrove. E' ovvio che per fare questo deve rispettare impegni economici presi un mese fa attraverso un elaborato scambio di bozze legali. Il tema è solo di natura economica, lui non deve chiedere permessi a nessuno".
"Assolutamente no. Ha risolto il suo contratto col Napoli all'inizio del mese di luglio. Ora è allenatore libero e a fronte di questa libertà è stato stipulato questo vincolo economico".