NAPOLI MILAN INTERVISTA SACCHI - Lo storico ex allenatore italiano Arrigo Sacchi ha parlato, in una intervista a Il Mattino, del momento che stanno vivendo Napoli e Milan; le due squadre che si affronteranno nel big match di domenica sera al Maradona.
"Sono lì davanti, nel gruppo delle squadre di vertice con Inter e Juve. Se la giocano e saranno nel mucchio fino alla fine. È evidente, però, che Napoli e Milan sia due collettivi in difficoltà. Riguardo il Napoli, lasciamo tempo a Garcia: è un allenatore nuovo, deve far rendere i giocatori, deve difendere lo scudetto che è già una grande responsabilità. Occorre pazienza".
"Ha vinto ma non ha dato spettacolo. Non mi sono piaciute la cifra del gioco e la distanza tra i reparti. Vincere aiuta a vincere, d'accordo. Però vincere non fa sempre bene se non sei abituato a farlo. Vedo i giocatori un po' spenti o forse un po' sazi, alcuni di loro forse si sentono arrivati. Non riconosco più Lobotka. Prima era un uomo ovunque e non perdeva palloni. Adesso è un giocatore diverso. Chi non correva con me non giocava. Vale per tutti. Se io fossi l'allenatore, lo farei ancora adesso. Vale anche per qualche milanista".
