CONFERENZA STAMPA REAL MADRID NAPOLI ANCELOTTI - Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, ha tenuto la consueta conferenza stampa di vigilia a poco più di 24 ore dal fischio d'inizio del match tra i Blancos e il Napoli. Queste le sue parole: "Vogliamo giocare la miglior partita possibile per chiudere già domani da primi del girone. E poi arrivare ad una leggenda come Muñoz mi renderebbe contento".
"Inutile scusarsi, sarebbe una mancanza di tempo per chi giocherà. Chi c'è farà e sta già facendo molto bene, non pensiamo agli assenti. L'organico è molto buono".
"Non lo so, penso che quello di Simeone all'Atlético Madrid sia un caso speciale, come Ferguson al Manchester United. La vita in un club di solito è corta".
"Non mi ha stupito, è un amico e un allenatore esperto che conosce bene il calcio italiano. E poi un cambio in panchina porta nei giocatori una motivazione supplementare. Lo dimostra la gara di sabato. Mazzarri può portare esperienza e conoscenza del gioco".
"Sono stato benissimo a Napoli, non ci sono vendette o rivendicazioni da fare".
"È intelligente, professionale, maturo, serio. Un grande giocatore si adatta sempre in ogni paese in cui gioca".
"La gara d'andata è stata equilibrata, mi aspetto domani una gara simile col pallino del gioco un po' a noi e un po' a loro. Il Napoli è pericoloso in ripartenza con Osimhen e Kvaratskhelia. Dobbiamo farci trovare pronti".
"Milan, ma non scarto nessuna, anche la Reggiana ad inizio carriera. Non voglio fare classifiche. Ma certo ho un rapporto speciale col Milan dove ho anche giocato e col Real Madrid, il club più grande al mondo".
"Lunin non deve pensare che domani sarà la sua ultima partita, quando Kepa tornerà vedremo. Sono portieri di enorme livello".