INTERVISTA TURCI NAPOLI - Tommaso Turci, bordocampista per DAZN, ha commentato così la sconfitta del Napoli, contro la Juventus, ai microfoni di Radio Punto Nuovo: "Ero a bordocampo durante Juventus-Napoli e mi ha colpito come Mazzarri sia sempre coinvolto nel corso della gara. Quando Kvaratskhelia ha sbagliato quel gol e ha visto il calciatore iniziare a innervosirsi, ha subito provato a tranquillizzarlo e a tenerlo calmo. Poi l'immagino che mi porto dietro è la sua reazione verso lo staff, quando dopo l'ennesima occasione sbagliata dal Napoli si è girato e ha detto: 'A parti invertite questo era gol'. Il Napoli ha ancora tante cose da dire, sia in Europa che in campionato. Le prestazioni ci sono state, ma ha raccolto finora zero punti contro Real Madrid, Inter e Juventus. Bisogna ritrovare la spensieratezza e la leggerezza della scorsa stagione".
"Da bordocampo si percepisce che Kvaratskhelia quest'anno è molto più tirato, sente la pressione che ormai si è creata su di lui. Il gol sbagliato è stato abbastanza clamoroso, ma è anche frutto della mancata serenità di questa stagione e lo ha mostrato nella reazione su Gatti, il robot-Kvaratskhelia dello scorso anno non lo avrebbe mai fatto. Ma anche lui è umano e sta affrontando ora difese che lo vanno a prendere puntualmente con 3-4 uomini, spesso ricorrendo al fallo. La libertà mentale è un concetto abbastanza vago. La prestazione va vista nel completo e tutta la squadra non sta riscuotendo risultati. Le cose non stanno girando bene a più elementi, poi è chiaro che Osimhen stia ancora pagando l'infortunio dell'ultimo periodo. Tornerà forte, ma ora gli manca il guizzo del Victor Osimhen al top e lo si è visto anche contro l'Inter".
