INTERVISTA DE AGOSTINI MERET - Stefano De Agostini, ex centrocampista italiano con un passato da calciatore del Napoli nella stagione 1991/92, e attuale tecnico del Tamai, club che milita in Eccellenza, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc: "Giocare nel Napoli è stato il punto più alto della mia carriera, era l'anno dopo Diego, arrivammo quarti, ho un grandissimo ricordo. Il Napoli di oggi pecca dal punto di vista mentale. Adesso tutti si preparano meglio quando affrontano gli azzurri, c'è stato qualche infortunio di troppo e questa è una stagione di transizione, ci sta dopo lo Scudetto. Mazzarri è molto intelligente, ha ricucito, non stravolto il lavoro di Spalletti".
"Non bisognava stravolgere nulla, ma cambiare poco e niente. Mazzarri lo ha fatto ed, infatti, il Napoli sta giocando molto meglio. Kim si fa fatica a sostituirlo per personalità e forza. Manca lui, non uno qualunque. Kim fa parte della categoria ultra top, ecco perché si subiscono così tanti gol. Oltretutto, Kim migliorava anche gli altri, lo stesso Lobotka che lo scorso anno ha disputato un campionato eccezionale".
"Non è facile fare il portiere a Napoli, sei sempre nel mirino della critica e lui è anche bravo a farsi scivolare le cose addosso. Tecnicamente è molto forte, quando commette un errore poi se ne dimentica. Il Napoli credo che arriverà tra le prime quattro, non so quale posizione ma sicuramente andrà in Champions League".