ESONERO MAZZARRI - Momento delicato in casa Napoli dopo il brutto pareggio interno contro il Genoa. Un pari acciuffato solamente nei minuti finali grazie alla girata di Cyril Ngonge che ha evitato ai partenopei l'ennesimo KO interno di una stagione che, fino ad ora, si sta rivelando ampiamente deludente sotto tutti i punti di vista, in attesa del doppio confronto col Barcellona e delle partite rimanenti di questo campionato. La panchina di Walter Mazzarri traballa sempre più, dato che il tecnico ha raccolto 6 vittorie, 3 pareggi e 8 sconfitte dal suo ritorno a Napoli, con 16 gol fatti e 24 gol subiti in tutte le competizioni. Numeri ancor più impietosi in campionato: 4 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte (9 gol fatti e 15 gol subiti). Un involuzione preoccupante che potrebbe portare De Laurentiis a valutare la posizione del tecnico.
Il Corriere dello Sport analizza attentamente la posizione di Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli e possibili sostituti: "Marco Giampaolo è il primo candidato, in questa fase il più autorevole e accreditato; il ct della Slovacchia, Francesco Calzona, è invece l'outsider (con Hamšík vice). De Laurentiis, ieri, è andato due volte negli spogliatoi: alla fine del primo tempo e poi prima del 90'. Il pareggio di Ngonge lo ha guardato in televisione, in una delle salette del ventre dello stadio, e a seguire ha visto sfilare la squadra e Mazzarri".