NAPOLI INTERVISTA SACCHI CALZONA - Lo storico ex allenatore italiano Arrigo Sacchi ha elogiato, in una intervista a Il Mattino, Francesco Calzona che sta facendo benissimo da quando è arrivato sulla panchina del Napoli.
"Lui ha i codici che piacciono ai calciatori del Napoli ed è l'ultima speranza che il gruppo ha di tornare il Napoli dell'anno scorso: perché tutti gli azzurri sognano di tornare imbattibili come un anno fa. Calzona è la loro ultima speranza: a Barcellona devono cercare di non farsi stringere o stritolare, devono provare ad attaccare in continuazione, con la difesa che è il punto debole che deve essere tutelata e protetta dagli altri. Perché si gioca in undici ed è bene ricordarlo in un Paese in cui in undici non si gioca mai. Il calcio italiano è lo specchio di una nazione dove si cerca di sopravvivere con le furbate. Osimhen e Kvara li vedo più organici e compatti. E su questo c'è sicuramente il lavoro di Calzona: essere un collettivo significa avere undici giocatori attivi con e senza palla, significa tenere il pallone rasoterra, significa muoversi sempre. Il collettivo, nonostante qualcuno la pensi diversamente, esalta il talento, non lo imprigiona".
"Se conferma quello che penso, ovvero che è uno stratega, dico di sì. Lo stratega è un alleato del club, il tattico, invece, non crede nel gioco e nelle proprie idee, organizza la squadra impostata sulla difesa, con attaccanti che devono aspettare l'errore dell'avversario. E allora, ecco che devi per forza prendere chi è forte ma ti produce il bilancio in rosso. Ma poi nessuno deve piangere...".