CONFERENZA STAMPA CONTE NAPOLI LECCE - L'allenatore del Napoli Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa in vista del match di sabato pomeriggio al Maradona contro il Lecce.
"Emozionato di affrontare il Lecce? Ci sono i sentimenti e poi c'è la professione. Bisogna divedere le cose, non accomunarle. Rappresenta le mie origini, i campi polverosi, la squadra di mio padre dove sono cresciuto, facendo tutta la trafila fino alla Serie A, per poi passare alla Juve a 21 anni. È sempre parte del mio cuore, nessuno me lo toglie. Poi c'è la partita, un avversario da battere".
"Non mi piace fare discorsi di turnover, per me sono tutti titolari. Poi ci sono scelte da fare in base a ciò che vedo, magari qualche acciacco che voi non potete sapere anche se vedo che riuscite a sapere l'85% di ciò che accade. Proverò a mettere in campo la miglior formazione, quella che penso sia giusta anche perché c'è una partita da disputare col Lecce per continuare a fare risultato e questo è alla base di tutto, poi ho ancora domani per prendere le decisioni finali e stilare l'11 iniziale".
"Se ne parla da un bel po'. Sicuramente c'è una discussione tra club e entourage del giocatore e calciatore stesso. Parleranno il club e il direttore sportivo di eventuali cifre. Io non entro in cose particolari. Posso dire, quello che chiedo a Kvara, che continui a fare ciò che sta facendo, concentrato sulla stagione. Lui è serio, professionale, esemplare, questa stagione per noi è importantissima, poi mi auguro che le cose possano sistemarsi trovando un accordo, ma so anche che nel calcio tutto può succedere e ci deve essere un accordo che soddisfi tutti, in ogni caso chiedo di onorare la meglio al meglio, facendo il massimo fino alla fine della stagione. Io non vado oltre e non voglio che il calciatore vada oltre, come i media e tutti, al di là che si raggiunga o meno l'accordo, lui deve essere totalmente concentrato come sta facendo. Non vedo problemi, chi vivrà vedrà".
"Noi lavoriamo tutti i giorni per metterci nelle condizioni migliori per ogni partita, il campionato è partito con una sconfitta a Verona che non era preventivata ed è venuto giù di tutto, poi è successo l'opposto e siamo in testa alla classifica. Io dico sempre di trovare un equilibrio, è alla base di tutto. Rispetto tutte le opinioni, spesso soggettivo perché non valutano la realtà, ma andiamo avanti pensando a noi stessi, a crescere, a migliorare, per abbreviare quanto prima il percorso. Solo chi non ha mai vinto può dire delle fesserie... ne sento tante in giro. Chi ha vinto sa cosa bisogna fare per tornare a vincere, per costruire basi solide e durature. Ognuno può dire ciò che vuole, spesso sono giudizi soggettivi, noi dobbiamo essere equilibrati e credere nel lavoro, sapendo che avremo momenti anche con risultati negativi e non per questo bisognerà buttare tutto".