CONFERENZA STAMPA CONTE TORINO NAPOLI - Nella 14a giornata di Serie A, il Napoli capolista sarà di scena in casa del Torino domenica alle ore 15:00. L'allenatore azzurro Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa in vista del match in terra granata.
"Il Torino è una squadra in difficoltà, ma io le partite le ho viste e le ho analizzate. Loro sono partiti benissimo, poi hanno avuto l'infortunio di Zapata che stava giocando su livelli importanti, ma è un gruppo solido, ha buona qualità, è a metà classifica in maniera tranquilla e senza una vittoria da tempo, quindi ci sono valori. Può capitare, io vivo a Torino, quasi ogni domenica avevo il piacere di andare a vedere la partita ed è un ambiente che conosco, bello caldo, forte, attaccato alla storia, dovremo fare grande attenzione, è una partita da affrontare nella giusta migliore, con rispetto della qualità dell'avversario e dell'ambiente che troveremo e della loro storia".
"Dobbiamo essere realisti e sapere che siamo solo alla tredicesima giornata e nel giro di pochi punti ci sono 6 squadre. Finora questo è un campionato equilibrato, a mio parere non penso rimarrà così fino alla fine. Già a fine girone d'andata inizierà un po' ad allungarsi, ma a noi fa piacere, dimostra che il lavoro che stiamo facendo è buono e sono contento, giorno dopo giorno stiamo ponendo basi importanti e vedo una continua crescita come squadra ma anche come singolo. La rosa è molto cresciuta come livello dei singoli rispetto a Dimaro, va dato merito ai ragazzi che hanno voglia di migliorare".
"Kvicha in quanto a determinazione e voglia è in continua crescita. Dopo la sostituzione con la Roma era molto deluso perché ha avuto due occasioni davvero importanti per fare due gol e dare più tranquillità a tutti noi per gestire meglio il finale, ma è un ragazzo che ha voglia di crescita. Ha solo 23 anni ed è sul pezzo, sintonizzato con gli altri, si attacca tutti e si difende tutti insieme. Io quello che vedo in campo è voglia di fare step in avanti e quando vedo questo sono tranquillo e sereno. Poi parliamo di un bravo ragazzo che ha capito che può crescere tanto e sta lavorando tanto per farlo e diventare uno di livello top".
"Per Jack vale il discorso fatto per gli altri. È un giocatore importante, forte, io ho intenzione di rinforzare il Napoli e non indebolirlo, questo deve essere chiaro a tutti per il presente e per il futuro. Giochiamo solo in campionato ed i ragazzi non hanno possibilità di altri sfoghi in altre competizioni, se hai solo la Coppa Italia sporadicamente è difficile dare minutaggio anche se Raspadori, dopo i titolari, è forse quello più utilizzato rispetto agli altri. Sta crescendo, ho un'idea mia su Giacomo e sono molto contento. Quando hai questa classifica non significa che hanno contribuito solo i titolari, ma di un gruppo che sta lavorando e tutti vanno nella stessa direzione. Che sia chiaro anche per il futuro, io voglio rinforzare il Napoli e non indebolirlo e non sarò così stupido da lasciar andare i calciatori che ritengo forti. L'ho fatto quest'estate, avendo anche ragione, lo farò anche adesso e nella prossima finestra. Noi vogliamo rinforzarci, non sarò stupido da indebolirlo".