Dichiarazione d'amore di Dries Mertens al Napoli. L’ennesima possiamo affermare. L'attaccante ha parlato dal ritiro della sua Nazionale. Ha fatto capire apertamente che intende chiudere la carriera a Napoli. Non vuole staccarsi dalla maglia azzurra, non intende farlo neanche in un momento per lui particolare.
Dries Mertens vive un momento particolare. Non è, infatti, il momento migliore per Dries Mertens al Napoli. Nei suoi 7 anni in azzurro, l’attaccante ha girovagato in tutti i ruoli dell’attacco. Fu il primo acquisto dell’era Rafa Benitez, arrivato anche tra qualche scetticismo. E’ diventato il bomber più prolifico della storia del Napoli. Intanto, con Rino Gattuso sta facendo un po’ di fatica a trovare il gol. Giocando da sottopunta nel 4-2-3-1, il belga non riesce ad esprimersi sui suoi livelli. Nell’ultima gara di campionato, a Bologna, troppe volte è andato a cercare fortuna a sinistra dove solitamente opera Insigne. C’è da lavorare, ma Dries ha saputo adattarsi al ruolo di prima punta, potrà vivere una nuova stagione di successi anche da trequartista.
In azzurro, Mertens ha battuto il record di bomber più prolifico della storia. Un traguardo che renderà il suo legame con Napoli incancellabile. Ritornare in Belgio per gli impegni della sua Nazionale è sempre un tuffo tra i ricordi.
"E’ bello tornare, mi ricorda la mia infanzia, quando ho iniziato a giocare a calcio qui. E’ stato un periodo bellissimo della mia vita. Sarà un momento speciale, ovviamente sarebbe stato più bello col pubblico. Ricordo quando facevo il raccattapalle. Lo facevo perchè all’intervallo ci davano un hamburger (ride, ndr).
I giornalisti belgi hanno chiesto all’attaccante del Napoli se intende tornare nel suo Paese per chiudere la carriera. “Chiudere la carriera in Belgio? Non penso. Ho un contratto col Napoli, spero di continuare a giocare per altri anni con loro. Forse dopo che appenderò gli scarpini al chiodo potrei tornare a vivere in Belgio”.
