Il Napoli eviterà la penalizzazione per gli stipendi non pagati. Aurelio De Laurentiis ha trovato un accordo con la squadra e si andrà avanti rispettando anche le scadenze imposte dalla Lega. Sono ben 5 le società che hanno avuto difficoltà a versare gli emolumenti ai calciatori. O sono semplicemente in ritardo. Oltre al Napoli, anche Lazio, Benevento, Sampdoria e Genoa non hanno ancora provveduto.
Il Napoli verserà ai calciatori i primi due mesi di stipendio di questa stagione spalmati in dieci rate. Luglio e agosto, quindi, saranno pagati dalla società.
Per rientrare nei parametri ed evitare di essere deferito, il Napoli ha anche un altro piano. Adesso il club pagherà ai calciatori lo stipendio di settembre ed entro fino dicembre anche il rateo relativo ad ottobre. Così, se entro il 31 dicembre il club avrà già saldato ottobre non rischierà.
Un piano di rientro necessario. L’emergenza Covid ha tolto alla società partenopea risorse. E i prossimi anni il rischio è che non andrà meglio. Il merchandising è letteralmente crollato, mentre gli incassi al botteghino sono zero. In Serie A si lavora alla riduzione degli stipendi, ma siamo ancora lontani da un accordo tra Assocalciatori e club. Nessuno, però, si rende conto che il sistema sta implodendo.