Gli indisponibili sono tanti, ma ci sono segnali incoraggianti per il Napoli. Dries Martens rientra domani dal Belgio. L'attaccante sarà a Castelvolturno per riprendere gli allenamenti. Smaltito l'infortunio alla caviglia, adesso inizia la fase del recupero per il belga la cui assenza ha pesato tantissimo sulle vicende della squadra di Rino Gattuso. Non sarà disponibile per la partita contro l'Atalanta e non partirà per Bergamo insieme ai compagni, ovviamente. Il suo ritorno, però, dopo le cure in Belgio fa tirare un sospiro di sollievo al Napoli. Per eventuali cambi di moduli e turnover l'adattabilità di Mertens è indispensabile per questo Napoli.
Il ritorno di Mertens alla training Center di Castelvolturno, il recupero di Fabian Ruiz dopo il Covid e il percorso iniziato da Osimhen che già ha riassaporato il campo lasciano comunque ben sperare. Anche il recupero di Osimhen, dopo l'infortunio alla spalla e la positività Covid, ha tempi lunghi; il calciatore quando entra dimostra di non essere ancora in condizione. Gattuso, però, spera di poterlo avere pronto dal momento in cui ritornerà in campo, evitando la fase di recupero graduale in campo. Petagna, intanto, non riesce da solo a reggere il peso dell'attacco.
Le assenze sono tante, in particolar modo in difesa dove Koulibaly è fermo per Coronavirus e Manolas starà fuori almeno tre settimane, ma dalle indiscrezioni che arrivano potrebbe stare fermo un mese. Gattuso sta facendo di necessità virtù, inventando di volta in volta la formazione. Con Mertens non saranno risolti tutti i problemi, ma quanto meno sarà più facile avere soluzioni in attacco dove si continua a tirare tanto ma segnare pochissimo.