Gian Piero Gasperini ha commentato la vittoria della sua Atalanta sul Napoli. "Vincere una partita così fa piacere, è stata resa molto complicata. E' una grande spinta per mercoledì, sarà una sfida di prestigio. Ci arriviamo bene. Abbiamo rischiato di brutto. Mi sento come uno che è passato sotto un treno e non mi sono fatto niente. La partita era una trappola. Mi riferisco a tutta la gara. Non è che dobbiamo avere vantaggi, è stata una gara pesante. E' una vittoria molto importante per il campionato. Volevamo stare dentro a tutto. Alla Coppa Italia penseremo a maggio. Ora pensiamo al campionato e alla Champions, dopo il Napoli, ci sono il Real Madrid la Samp. L'arbitraggio è stato pesantissimo".
"L'espulsione? Ma anche durante la partita, poteva esserci il rigore: ho detto che era grande come una casa. Chi si intende di dinamica del calcio, vede che c'è stato il tocco. Il quarto uomo ha pensato bene di chiamare l'arbitro, è un brutto segnale il cartellino rosso, come il giallo a Gosens. Dobbiamo stare attenti, perché la battaglia in campionato è molto dura. Sono un po' arrabbiato, nonostante il 4-2, tutti eravamo arrabbiati nello spogliatoio. Cercherò qualche talismano. Speriamo di giocarci la qualificazione a Madrid. Non snatureremo le nostre caratteristiche, tenendo conto della forza dell'avversario. Sarebbe importante fare almeno un gol. Muriel da Real? Ha fatto un gol straordinario. Ilicic? Lo devo vedere bene, ha fatto alcune gare straordinarie, abbiamo alcuni ragazzi che si sono inseriti bene".