ATALANTA NAPOLI INTERVISTA SPALLETTI - L'allenatore azzurro Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria del suo Napoli nel big match contro l'Atalanta.
"Era una partita difficile da giocare. Sarebbero stati tre punti importantissimi, come tutti del resto. C'è da essere noi stessi, da andare in campo e da sbagliare meno passaggi come abbiamo fatto nel secondo tempo. L'Atalanta ha fatto una grande partita e la guardiamo spesso come il Liverpool e il Manchester City, perché ha caratteristiche ben visibili. Questo dà la dimensione di aver preso tre punti in un campo così. Ambienti come questo, con i cori che sono arrivati, possono creare difficoltà, ma la squadra è stata tranquilla e ha giocato il suo calcio".
"Ha queste vampate di sostanza, forza e velocità. Ma ogni tanto deve anche imparare a interpretare le azioni in cui gli arrivano certi palloni dai compagni. Forse era un po' stanco, ma ha fatto quello che doveva fare. Quando hanno messo i quinti più alti, era da solo uomo contro uomo e può fare meglio di quanto ha fatto stasera".
"Ha un dolore alla schiena per la botta subita contro Alexander-Arnold. Dopo dei giorni andati bene, ieri non era così e quindi abbiamo preferito non rischiarlo. Ne abbiamo altri, oggi Elmas ha dato qualità e fatto quantità in modo eccezionale. Era giusto che riposasse, anche per il messaggio da dare agli altri. Si va avanti con 20/22 giocatori, non come uno solo".