NAPOLI INTERVISTA BAGNI - Il Napoli si conferma spettacolare anche in Europa, con la vittoria in Champions League per 2-0 in casa dell'Eintracht Francoforte. A parlare del successo azzurro in terra tedesca è stato, in una intervista al Corriere dello Sport, l'ex calciatore dei partenopei Salvatore Bagni.
"Se non incontrerà prima il Manchester City, il Napoli potrà arrivare in finale di Champions. È sembrata una partita di campionato, questo Napoli non lascia neppure le briciole. La squadra gioca a memoria, non c’è solo la tecnica dei singoli ma anche un’organizzazione totale. Dalla difesa all’attacco, tutti sanno cosa fare con o senza palla e in campo ci si diverte. Mi aspettavo questo Napoli e ho visto l’Eintracht stranamente rinunciatario. È una squadra che conosco bene, è molto offensiva, ma con il Napoli ha fatto l’unica partita possibile eppure ha perso. La verità è che impossibile giocare contro questo Napoli che domina le partite dall’inizio alla fine".
"Ha tirato forte ma è stato bravo Trapp a indovinare l’angolo e a compiere una bella parata. Vorrei sottolineare il bel gesto di Osimhen che è andato a rincuorarlo subito dopo l’errore come a dire: non ti preoccupare, ci pensiamo noi. In generale ha giocato bene, nonostante qualche errore. Mi piace sempre il suo atteggiamento umile e disponibile. I movimenti sono quelli giusti e comunque questo Napoli può anche permettersi il lusso di giocare e vincere una partita senza il miglior Kvaratskhelia".
"Parliamo di un giocatore devastante. Ha tutto. Qualità, tecnica, fisico. E poi gioca sereno, non commette mai falli ed è difficile portargli via palla. Quando capirà che ha potenzialità per segnare anche 6-7 gol all’anno diventerà un calciatore completo. E vogliamo parlare di Lobotka? Era ovunque".