BARCELLONA NAPOLI BORGHI - Il Napoli sta per scendere in campo per affrontare la partita di andata dei play off di Europa League. L’avversaria ad attenderlo e che dovrà affrontare di fronte ai tifosi del Camp Nou è il Barcellona di Xavi. Spalletti ha dalla sua la possibilità di giocare con la rosa al completo. Unica incognita la condizione di Osimhen che nell’allenamento di ieri ha avvertito un risentimento muscolare. Per Xavi invece è un match più difficoltoso. Il Barcellona approda in Europa League dalla fase a gironi della Champions League e ha una squadra orfana di Messi, tutta da riformare. A Radio Marte, Stefano Borghi ha analizzato la situazione di entrambe le squadre, dicendo la sua sul possibile andamento del match.
"Barcellona-Napoli è super football. Sono due squadre più vicine, perché il Napoli è cresciuto e gli spagnoli vivono una fase di rifondazione e ristrutturazione. Mi aspetto equilibrio e spettacolo, 90 minuti di grande calcio. Non ci sono più Leo Messi, Neymar o Luis Suarez, ma resta pur sempre il Barcellona; una squadra che sta provando a tirarsi su con dei giovani molto forti dopo il terremoto degli ultimi anni".
"Su Ferran Torres si è fatto un investimento forte, ma a me piace soprattutto Gavi, un giocatore davvero straordinario. Pedri è una super star internazionale, pur essendo un ragazzo che si è fatto largo di recente.”
“Come può fare il Napoli a vincere questa partita? Deve attaccare molto il Barcellona, che ama tenere palla. La difesa del Barcellona balla e Osimhen suona una musica molto ritmata in attacco. Insomma, spero che possa essere in campo, perché, quando gioca, il nigeriano fa sempre la differenza".