BUONGIORNO NAPOLI INTER - Si va verso Napoli Inter, e adesso che i nerazzurri hanno archiviato la questione quarti di Coppa Italia, è proprio il momento di concentrarsi sulla sfida che potrebbe valere lo scudetto. Non è dello stesso avviso Alessandro Buongiorno, che questo scontro lo ha vissuto in estate quando si è trovato corteggiato da entrambi i club per poi scegliere i partenopei. Ecco le sue parole a Sky.
"Sarà una partita importante, tosta, difficile, perché siamo due squadre forti. Non mi sento ancora di parlare di lotta per il titolo perché il campionato è ancora lungo, ma sarà sicuramente una partita importante".
"Sicuramente il fatto che tutti collaborino sia in fase offensiva che in fase difensiva. Ci deve essere uno spirito di base tra compagni che faccia sì che ci si aiuti a vicenda e si corra per il compagno, dobbiamo essere sempre concentrati. Questa è la cosa priorotaria che ogni squadra deve avere. Quando si parla di difesa, a me piace più parlare di fase difensiva. Il lavoro inizia dagli attaccanti fino ad arrivare a noi difensori e al portiere".
"Sono legato a Napoli perché da piccolo con i miei genitori, i miei nonni, venivamo spesso in estate a trovare i parenti che vivono qui. Loro mi hanno sempre trasmesso la cultura napoletana e campana. Ancora prima di venire qui sentivo già un legame con Napoli. Quando hanno saputo che sarei andato al Napoli sono stati subito contentissimi. Quando li ho chiamati, sia loro sia i parenti che ho qui sono stati molto felici. Anche da questo punto di vista il mio ambientamento a Napoli è stato molto più semplice".