CONFERENZA STAMPA CONTE NAPOLI ROMA - In vista della sfida di domenica pomeriggio tra Napoli e Roma allo stadio Maradona, l'allenatore azzurro Antonio Conte ha presentato la partita in conferenza stampa.
"Mi fa piacere incontrare Ranieri, c'è grande stima nei suoi confronti e anche dell'amicizia. Sono contento per lui, pensavo tornasse per allenare una Nazionale, ma la finestra del cuore per la Roma e per il Cagliari era sempre aperta e sono contento per lui e per la sua famiglia che vive a Roma. Sarà una partita tosta, non dimentichiamo che la Roma l'anno scorso è finita davanti a noi, gioca l'Europa League, ha fatto un ottimo mercato, ma non sta rendendo secondo aspettative e rose. Mi auguro che inizi a funzionare dopo il Napoli".
"Ho sollevato una discussione costruttiva, per costruire qualcosa di migliore, sicuramente oggi ci sono dei mezzi che ci devono far riflettere. Dopo che Mariani ha deciso, io non pensavo ci fosse stato un contatto col VAR, ma nella registrazione il VAR si limita a dire che c'è contatto, ma il calcio è uno sport di contatto. Se vogliamo parlare a livello costruttivo, e non polemico, dobbiamo dare un aiuto migliore a Mariani rispetto a San Siro. Ti limiti a dire che c'è un contatto, ma che contatto? Lieve, leggero? Mica è la pallavolo? Spero tutti abbiano fatto una riflessione, anche loro stessi. Si utilizzi meglio, si dia un aiuto all'arbitro, in quel momento l'arbitro può aver visto una cosa, lo strumento tecnologico deve aiutare. E' semplice. Uno può dire c'è contatto, ma vieni a valutare se confermarlo o toglierlo. Io capisco gli arbitri che appena chiamati dicono 'ecco cambierà subito la decisione', ma tu la vedi e puoi confermare o cambiare. Mi dispiace, Mariani aveva condotto bene la gara, oggi mi rendo conto che nessuno l'ha aiutato. Poi magari lo rivedeva e confermava, l'avrei accettato, oggi non sapremo mai cosa avrebbe pensato. Mariani non è da censurare, ma chi non ha dato l'opportunità a Mariani di confermare o cambiare. Qui ogni cosa viene vista come polemiche nelle trasmissioni, mi auguro le mie parole siano costruttive. Ma per il bene di tutte le squadre".
"Lukaku e McTominay si sono allenati, non c'è nessun problema. Olivera si è allenato ieri e oggi e c'è anche domani per fare le ultime valutazioni e decidere. Valuteremo chi è tornato con qualche acciacco, ma ci sono ancora 48 ore per smaltire eventualmente un po' di fatica".
"Buongiorno, considerando l'età, ha ampi margini e sta migliorando su molti aspetti. È riflessivo, ricettivo, quando gli fai vedere qualcosa assorbe subito. Di fianco ha la fortuna di avere uno come Rrahmani che è un soldato, un robot, lui è calibrato, è un computer, mi ha sorpreso perché è un grande lavoratore. Le cose gliele devi dire, ma le immagazzina e le fa subito".
"David sta facendo bene, si impegna, lavora. È una risorsa importante, lo è stata e lo è nel presente. È un giocatore che cerchiamo anche di creargli delle situazioni per esaltare ancora di più le sue caratteristiche, ma sono contento di ciò che ci sta dando, ha sempre giocato anche se in spezzoni, tranne a San Siro dove c'erano situazioni contingenti e vedevo altro. Ma è un giocatore che ti può creare situazioni dal nulla ed in più è molto positivo, sono molto contento di lui".