Napoli, Elmas: "E' stata una partita difficile. Lavorare con Conte è speciale"

28 Ottobre 2025
- di
Guido Arbolino
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Eljif Elmas Napoli-Pisa Serie A 2025-26
Tempo di lettura: 3 minuti

Eljif Elmas, centrocampista del Napoli, ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro Lecce. Di seguito le sue dichiarazioni.

La conferenza stampa di Eljif Elmas

Momento di svolta per le seconde linee?

"Certo, ma è stata una partita difficile. Siamo arrivati consapevoli che sarebbe stata una battaglia. Dopo la vittoria con l'Inter era importante dare continuità e portare a casa i tre punti".

Felice di essere tornato al Napoli?

"Sono felicissimo, ho trascorso cinque anni bellissimi. Lavorare con Conte è speciale, sto facendo il mio lavoro e cerco di aiutare il Napoli".

Che sensazioni ti dà questo gruppo?

"Sono tutti campioni, con uno scudetto già nel palmares, sono bravi ragazzi e io sono felice di far parte di questo gruppo".

Ti senti il jolly di questa squadra?

"Un po' sì. A prescindere dal ruolo cerco di dare sempre il massimo".

Che è successo a fine partita?

"Qualche volta devi anche concedere qualcosa all'avversario, ma devi essere intelligente e saper soffrire per vincere le partite".

Come state gestendo le energie?

"Ci alleniamo forte, giochiamo ogni tre giorni ma diamo il massimo in allenamento per poi rendere in partita".

Le parole di Antonio Conte in conferenza stampa

Soddisfatto della partita? E sui segnali dei nuovi?

"Sapevo che non sarebbe stata una partita semplice. Il Lecce è una buona squadra, giocare in casa loro non è mai una passeggiata di salute. Giocare dopo una partita che ci ha portato via energie fisiche e nervose non era facile. Non dimentichiamo i risultati prima dell'Inter, le sconfitte con Torino e PSV. Siamo stati bravi a reggere botta, a fare una partita gagliarda, di spirito. Abbiamo fatto delle rotazioni, anche perché fra i titolari avevamo qualche acciacco. Dare un po' di riposo è stata una scelta, ma anche un obbligo. Elmas ha fatto una buonissima partita. Lucca ha tenuto botta. Lang ha fatto una discreta partita, può fare ancora di più. E' uscito per un doppio colpo sul quadricipite. Speriamo non sia niente di particolare. Da inizio anno ce ne stanno capitando di tutti i colori. Non ultimo sui portieri, prima Contini, poi Meret. Ci è rimasto Milinkovic-Savic. Ricordo ancora quante cose sono state dette, se era giusto prendere un portiere di livello. Dispiace per l'infortunio di De Bruyne, ricordo i titoloni sul suo acquisto. Ora qualcuno osa dire che può essere anche un vantaggio... io su questo mi arrendo veramente perchè ne sento di tutti i colori. De Bruyne ha detto che adesso può essere un vantaggio, fantastico! Chi l'ha detto è da Oscar".

Il rigore c'era?

"Io penso che sia giusto che siate voi a giudicare quello che è succeso. Non è giusto venire qui e lamentarmi, sono passati troppi pochi giorni rispetto all'ultima partita con comportamenti diversi da parte di altri. Rimaniamo tranquilli e fiduciosi in Rocchi e nella classe arbitrale sprerando che cerfe lamentele non condizionino, dipende da chi arrivino. Quando si presentano i presidenti pensano di dare un indirizzo importante. Noi non ci lamentiamo mae facciamo attenzione, non siamo scemi. Se qualcuno voleva mandare messaggi particolari, non va bene".

Sulle tenuta difensiva.

"Prima eravamo una squadra che concedeva, oggi non abbiamo subito gol e non succedeva dalle prime due partite. Abbiamo fatto clean sheet che non facevamo dal 1918. Dobbiamo avere sempre lo spirito di squadra, lo abbiamo fatto e non lo dobbiamo perdere. Quando l'abbiamo perso l'abbiamo riconosciuto. Dobbiamo continuare su questa strada, ma non dobbiamo dimenticare quello che abbiamo fatto e che stiamo facendo. Se no diventa tutto a 'aggratis'".

Si aspettava qualcosa di diverso da Lucca?

"Nel 4-3-3 l'attaccante dipende che caratteristiche ha. Come Hojlund sono attaccanti che diventano punti di riferimento. Ha fatto la sua partita e siamo contenti. Arriva da realtà diverse, si trova lo scudetto su petto e pressioni diversi. Dobbiamo avere pazienza e inserirli giocando. Oggi l'abbiamo fatto anche con Lang. Elmas anche, che è una vecchia conoscenza del Napoli che ha qualità e può giocare in diversi ruoli. Volevo fare un plauso a Gilmour, era venuto il dottore dicendo che non stava bene, ha preso tachipirina e altra. C'era solo lui in quel ruolo, dovevo inventarmi qualcos'altro se non ce l'avesse fatta".

Sul Lecce.

"Posso dire solo cose positive. Ha tenuto botta in maniera importante, poi giocare in casa le dà una spinta in più. Conosco benissimo Eusebio, è un bravissimo allenatore. Poi il Lecce riesce sempre a tirare fuori qualcosa di nuovo, Trinchera e Pantaleo sono top. Tito sempre Lecce, le mie radici sono qui. Sono leccese e questo non me lo potrà portare mai via nessuno".

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