Garcia: "I tifosi in città mi incoraggiano. Ammiro Thiago Motta"

23 Settembre 2023
- Di
Emanuele Catone
Rudi Garcia
Tempo di lettura: 2 minuti

GARCIA CONFERENZA STAMPA BOLOGNA NAPOLI - Alla vigilia della partita in programma domenica alle 18:00 allo stadio Dall'Ara contro il Bologna, l'allenatore del Napoli Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa presentando il prossimo match degli azzurri.

Bologna-Napoli, la conferenza stampa di Rudi Garcia

"Abbiamo preso cinque gol, ma abbiamo avuto solo otto tiri in porta nello specchio. Quindi vuol dire che non soffriamo tanto. Sul gioco possiamo migliorare, anche se ci sono buone trame. Contro la Lazio abbiamo sbagliato solo il secondo tempo, altrimenti oggi staremo parlando d'altro. Ora dobbiamo recuperare fuori casa questi punti che abbiamo perso. Il Bologna è una buona squadra con un buon allenatore, lo ammiravo quando era calciatore e sono contento stia facendo bene anche in panchina".

Sulle critiche dell'ambiente

"Ogni volta che vado in città e incontro i tifosi, mi incoraggiano e dicono che sono con me. Poi comunque lavoriamo ogni giorno per migliorare. Non siamo contenti perché siamo quinti e vogliamo entrare nei primi quattro posti".

Sulla difesa

"Rrahmani è uno dei nostri punti di forza, ma io sono felice di Ostigard. Ma io l'ho voluto a tutti i costi, anche se lui voleva andare via e giocare. Ha una mentalità eccezionale, sono tranquillo su di lui. Ora siamo solo 3 in difesa al centro, quindi mi devo inventare un quarto se dovesse servire. Amir aveva questo infortunio già col Kosovo, ma ha giocato e io invece ho dovuto gestirlo".

Su Anguissa

"Frank ha fatto buone cose dall'inizio della stagione, poi ne ha fatte altre di un livello meno importante. L'anno scorso ha fatto una stagione pazzesca, è normale che ci si aspetti da lui il meglio. Ma i giocatori non sono delle macchine, dipende tutto anche dalla preparazione e dai momenti. Il suo livello altissimo lo ritroverà in fretta".

Sullo scudetto

"Un club come il Napoli deve giocare la Champions ogni anno, quindi dobbiamo finire tra i primi quattro. Ma quando sei campione d'Italia, l'ambizione è quella di difendere con gli artigli lo scudetto che abbiamo sul petto. Per il momento siamo quinti e dobbiamo concentrarsi solo su domani".

Sul possibile turnover

"La squadra non sarà stanca, possiamo anche partire con gli stessi e gestire in corsa. All'inizio potrebbe non servire, ma qualche cambio sono una possibilità".

Sull'attacco

"Spero che Kvara ritroverà il gol abbastanza in fretta. Ieri gli ho parlato, se pensa solo a questo ne fa una fissazione non lo farà. Deve essere leggero nella testa e avere piacere nel giocare e nel difendere. Osimhen è tra i migliori d'Europa, su di lui sono tranquillo".

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