Garcia: "Battere la Fiorentina per blindare il terzo posto. Rrahmani è quasi recuperato"

6 Ottobre 2023
- di
Emanuele Catone
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Rudi Garcia
Tempo di lettura: 2 minuti

NAPOLI FIORENTINA CONFERENZA STAMPA STAMPA GARCIA - A due giorni dal big match del Maradona contro la Fiorentina, l'allenatore del Napoli Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida che vede affrontarsi due squadre al terzo posto in classifica a pari punti.

Napoli-Fiorentina, le parole di Garcia in conferenza stampa

"Siamo a pari punti con la Fiorentina e vogliamo vincere per blindare il terzo posto. Abbiamo studiato la squadra viola, cambia spesso i giocatori perché ne ha tanti di qualità, l'ho vista anche ieri in Conference, non cambia il suo modo di giocare in base ai risultati. È anche forte nel gioco aereo, è una di quelle che ha fatto più gol di testa e ci somigliano nel recupero alto nella metà campo avversaria, in questo credo siamo primi e loro secondi o il contrario non ricordo, ma siamo il Napoli e dobbiamo continuare la striscia di vittorie con Udinese e Lecce".

Sul recupero di Rrahmani

"Amir ha svolto una parte dell'allenamento con noi oggi, vediamo domani. È quasi recuperato, ovviamente non lo rischieremo ma se è disponibile non serve lasciarlo fuori anche se non avrà i 90' nelle gambe. Non siamo in urgenza vista la coppia Ostigard-Natan, ma l'importante è che non vada in Nazionale altrimenti va lì e poi si fa male e non gioca con noi e poi torna lì e diventa un problema".

Sull'inserimento di Lindstrom

"È arrivato tardi, così come Natan, e quando si arriva tardi non è facile inserirsi. Poi noi giochiamo in modo totalmente differente dall'Eintracht che aspettava e faceva contropiede. Sta entrando negli schemi, può giocare sugli esterni ed anche dietro la punta, ma quando è in campo il suo rendimento deve essere migliore di quanto fatto fino a questo momento, ma lasciamolo lavorare, in allenamento fa bene e faccio di tutto per aiutarlo. Ha bisogno di tempo, ma ci può aiutare tanto ed in tanti modi".

Su Mario Rui

"Se replico ogni volta che c'è un agente che piange, passerei tutto il tempo a dover fare questo. L'importante è il giocatore, quando ce l'hai tutto il tempo con te e importante parlare con lui, io non parlo con i procuratori, lui è venuto da me e abbiamo chiarito. Mario non condivide le cose dette dal suo agente e quindi abbiamo un rapporto sano ed onesto, ovviamente vorrebbe giocare di più, ma mi piace che sia motivato per avere più spazio. È un elemento importante, io ho sempre voluto terzini sinistri di qualità ed ho la fortuna di averne due qui".

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