NAPOLI DI LIVIO INTERVISTA GARCIA - Angelo Di Livio, intervistato da TMW, ha parlato dell'esonero di Rudi Garcia e del ritorno di Walter Mazzarri, il nuovo allenatore del Napoli.
"Avrei aspettato un po' ad esonerare Garcia. Non mi sembra la situazione sia catastrofica, per me la scelta è stata affrettata. Il campionato è lungo, ci sono molti scontri diretti da giocare e la Champions dove gli azzurri sono messi bene. Le scelte però le fanno loro e quindi in bocca al lupo a Mazzarri. Mi dispiace molto per Garcia, non è così scarso come dicono a Napoli".
"Il discorso è che se i giocatori non sono bravi ad azzerare tutto, dopo uno Scudetto diventa difficile per chiunque. I calciatori hanno reso molto al di sotto di quanto fatto anno scorso e, se è vero che la stagione con Spalletti hanno messo in campo il 110% delle loro potenzialità, partire con il 60-70% della qualità poteva servire a tutti. Non do tutte le colpe a Garcia, ne do molte anche ai giocatori. Poi è chiaro che l'infortunio di Osimhen lo abbia penalizzato tantissimo insieme ad altre cose, per me è ingiusto averlo esonerato".
"Forse ha dato un po' di pressione. È bello quando un presidente va al campo di allenamento, ma la sua presenza era un segnale come dire all'allenamento: Ti devo guardare perché mi fido poco di quello che stai facendo".