L’edizione odierna di Repubblica ha riportato quelli che sono stati i quesiti truccati dell’università di Perugia in merito all’esame, dimostratosi poi una farsa, sostenuto da Luis Suarez. I quesiti non erano specifici o tecnici, ma incentrati su una conversazione libera tra esaminatore ed esaminato. Le risposte da dare il calciatore le avrebbe ricevute per email dalla stessa università in anticipo per poi impararle a memoria.
Esaminatore: "Ciao Luis come va?".
Suarez: "Ciao Lorenzo tutto bene. E tu?".
Esaminatore: "Tutto bene grazie. E tu? Come ti trovi a Perugia? E tua moglie e i tuoi figli?".
Suarez: "Mi trovo bene, grazie. Anche loro stanno bene, i bambini vanno a scuola. Però sono un po' preoccupato, ho molto lavoro e pochissimo tempo per stare con la famiglia. La sera torno sempre tardi e sto fuori tutto il giorno".
Esaminatore: "Lo capisco... Dovresti portarli a fare una gita. Qui vicino ci sono dei posti bellissimi da visitare".
Suarez: "È vero Lorenzo, è una buona idea. Mi potresti consigliare un bel posto per fare una gita con loro domenica prossima? Il tempo è ancora bello, non fa freddo, possiamo partire la mattina e rientrare a casa la sera all'ora di cena. Mia moglie e i miei figli saranno molto contenti"
Esaminatore: "Potete andare ad Assisi: è un piccola città molto vicina a Perugia, e ci sono moltissime cose da visitare".
Suarez: "Perfetto, allora domenica andremo ad Assisi! Grazie Lorenzo, vado subito a dirlo a mia moglie!".