EUROPA LEAGUE MOURINHO SQUALIFICA - La Uefa usa il pugno duro contro José Mourinho. Il tecnico portoghese costretto infatti è a saltare le prossime quattro uscite in competizioni europee per il linguaggio aggressivo con cui si è rivolto all'arbitro Anthony Taylor dopo la finale di Europa League tra Roma e Siviglia.
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In seguito agli eventi dello scorso 31 maggio, giorno della finale tra Roma e Siviglia, l'Organo disciplinare, etico e di controllo della Uefa ha deciso di: "Sospendere l'allenatore della Roma, José Mourinho, per le prossime quattro partite di competizioni Uefa per club a cui avrebbe altrimenti partecipato, per il linguaggio aggressivo con cui si è rivolto a un ufficiale di gara". Il tecnico portoghese è infatti reo di aver verbalmente aggredito l’arbitro Anthony Taylor sia in sala stampa che nel garage, dopo il termine della gara. Società capitolina pronta a fare ricorso.
Le sanzioni si estendono anche alla Roma: 50mila euro di multa per il comportamento dei tifosi a Budapest, che non potranno comprare i biglietti della prossima trasferta europea, e 5000 euro per il comportamento scorretto della squadra in campo. Il club giallorosso ha circa un mese per ripagare i danni allo stadio. Inoltre, riguardo la sfida col Leverkusen, altri 80.500 euro di ammende. Infine, seimila biglietti dei settori da cui sono stati lanciati gli oggetti in campo non saranno venduti per il prossimo match all'Olimpico.
La Uefa punisce la Roma col divieto di trasferta per un turno e Stadio Olimpico parzialmente chiuso per una gara, dopo le partite contro Leverkusen e Siviglia. Fronte Conference League invece deciso il divieto di trasferta di un turno per Fiorentina e West Ham (per gli inglesi un secondo con la condizionale).