GATTUSO INTERVISTA PARMA NAPOLI - Gennaro Gattuso, tecnico del Napoli, ha commentato a DAZN la gara col Parma persa per 2-1 per effetto di due calci di rigore, di cui uno a 3' dalla fine, subiti nel match. Ecco le parole dell'allenatore azzurro.
"Il primo tempo è da rivedere, è stato al di sotto delle nostre qualità, siamo andati meglio nella ripresa. Il secondo rigore è da rivedere. Ultimamente stiamo arrancando, oggi c'era la scusa che non avevamo un attaccante di ruoli e chi c'era si è sacrificato. Teniamo palla ma quando gli avversari vengono nella metà campo nostra ci sono dei problemi. Non ricordo nessun tiro in porta del Parma, ultimamente le partite sono così, facciamo fatica a finalizzare e loro come superano la metà campo subiamo gol. Meret non ha fatto una parata. Dobbiamo migliorare su questo aspetto. La squadra lavora bene di concetto, è compatta, ma quando sei troppo nella metà campo avversaria andiamo in difficoltà con le palle a metà".
"Rigori? Ditelo voi, guardate voi. Ci sta che l'arbitro può sbagliare, lui l'ha vista così. Certo con questo arbitro non siamo fortunati, è lo stesso di Lecce - non andò a rivedere il VAR sul rigore di Milik, poi fu sospeso da Rizzoli, ndr - Che rigore è il secondo? E' già per terra quando c'è il tocco, Kulusevski è caduto da solo. Koulibaly lo prende dopo. Ma va bene, sicuramente potevamo fare meglio. Per me non è rigore. Ma non voglio fare polemiche. Il primo era più rigore del secondo. Ma non abbiamo perso per i rigori".
"Ha fatto bene, ovvio molto meglio da esterno. Chi ha giocato ha fatto quello che aveva dentro. Ripeto, possiamo fare di più. Stiamo giocando ogni 3 giorni e giriamo tanti giocatori, questi risultati ci stanno. Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta molto di più".
"Sabato col Sassuolo sarà una partita che ci avvicinerà al Barcellona perché sono squadre che si somigliano. Chi giocherà in difesa? Non ho ancora fatto valutazioni, c'è tanto tempo. Pensiamo di finire bene e poi valuteremo la miglior coppia. Vi accorgete che sto cambiando tanto, la rotazione ci sta e continuerà fino all'ultima partita".