GATTUSO VS ANCELOTTI - Nel confronto tra Carlo Ancelotti e Gennaro Gattuso a Napoli, le statistiche danno ragione a Ringhio. Aldilà del fatto che il tecnico calabrese abbia ridato un’anima a questa squadra e salvato in parte il salvabile della scorsa stagione portando a casa la coppa Italia, parliamo ora di un nuovo campionato. E la matematica anche, che non è un’opinione, è dalla parte di Ringhio. Lo scorso anno il Napoli aveva a inizio stagione subito già 7 gol con 7 reti all’attivo. Alla prima giornata aveva affrontato la Fiorentina vincendo con un rocambolesco 4-3, alla seconda era caduto in casa della Juventus prima rimontando un 3-0 bianconero crollando poi all’ultimo minuto di recupero con autogol di Koulibaly che sancì il definitivo 4-3 per i padroni di casa.
Il Napoli di Gattuso sorprende perché, nonostante i tanti giocatori all’attacco nel 4-2-3-1 super offensivo, ha subito 0 gol e segnato 8 gol. Sorprende non per tanto per le reti segnate. Il Napoli infatti è sempre stata una macchina da gol. Al contrario per l’equilibrio maturato in difesa, intesa non come reparto, ma come atteggiamento di gioco di squadra.
Un dato ben più confortante rispetto a quello della scorsa stagione. Sebbene la caratura dell’avversario, Parma e Genoa, sia diversa rispetto a Fiorentina e Juve dello scorso anno, chi ben comincia è già a metà dell’opera.
Al contempo c’è da dire che anche Carlo Ancelotti ha iniziato questa stagione con l’Everton nel migliore dei modi. I toffles sono difatti a punteggio pieno in Premier League con la seconda miglior difesa del campionato.