NAPOLI GHOULAM INTERVISTA - Ai taccuini del Corriere dello Sport è intervenuto Ghoulam, ex calciatore del Napoli, che ha parlato in occasione della sfida contro la Juventus.
"Cosa mi ricorda Juventus-Napoli? Il giorno più bello dei mei anni in Italia, la vittoria nella finale di Supercoppa a Doha, una partita spaziale. La Juventus però è anche altro...lo scudetto del 2018. Quello che, sbagliando, si sostiene perdemmo in albergo a Firenze. 91 punti non furono sufficienti".
"Che effetto mi fa tornare a Napoli? Io non sono mai andato via. E mi arrabbio quando dicono che qui si piange due volte, quando si arriva e quando si parte. Io sono arrivato e sono andato via felice, sapendo che sarei tornato sempre. Venni senza saperne niente o poco, perché casa mia tutti amiamo Maradona, ma non conoscevo Napoli da dentro".
"Se ci ripenso? Ho tante belle immagini a cui aggrapparmi. Napoli mi ha fatto star bene nell’anima".
“Bisogna rispettare gli uomini e i ruoli. Loro hanno questo mandato: scegliere. E noi calciatori dobbiamo accettare ed eseguire. Io so che Benitez mi ha voluto e non smetterò mai di dirgli grazie; che Sarri ha avuto un ruolo nella storia del club; che Ancelotti è uno dei più grandi; che con Gattuso si è creato rapporto fortissimo; e che Spalletti è straordinario e lo sta dimostrando. Io ho avuto qualcosa da ognuno di loro”.