Il Granada vince 2-0 contro il Napoli nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Avvio shock della squadra azzurra con un primo tempo da dimenticare. Gli spagnoli passano in vantaggio al 19’ con Kenedy che mette un passaggio morbido in area di rigore verso Yangel Herrera che, lasciato solo da Di Lorenzo, incorna sulla sinistra e batte Meret. Il Napoli accenna a un pressing isolato, ma il baricentro resta basso e gli spazi larghi. Dopo due minuti di gioco, al 21’, contropiede micidiale del Granada con un bel passaggio nello spazio per Kenedy che controlla la sfera e poi trafigge il portiere da pochi metri. È 2-0.
Gattuso toglie nei secondi 45’ Politano, per un problema fisico, al suo posto Zielinski con Emas che si sposta sulla destra. La seconda frazione di gioco vede il Napoli dominare ancora nel possesso, ma la circolazione della palla è lenta e prevedibile. Pressing che mai impensierisce il Granada che si difende ordinato e compatto. Tanti errori tecnici del Napoli soprattutto da parte di Elmas e Lobotka statico a centrocampo. Parata di Meret nel finale che impedisce il 3-0 del Granada. Ritorno complicato e qualificazione che si complica.