NAPOLI CONTE GASPERINI DE LAURENTIIS - Il Napoli è primo in classifica in Serie A, ci è tornato dopo 18 mesi e dopo una stagione chiusa al decimo posto. Il merito è di Antonio Conte, ma non solo. Anche di Aurelio De Laurentiis e della sua visione post rifiuto di Gasperini, come spiega il giornalista Antonio Corbo sulle pagine de La Repubblica.
"È il primato di Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte, in ordine di ruolo non solo alfabetico. Comincia tutto in una notte di maggio, il mese del primo scudetto. Erano passati solo un anno e 11 giorni. Sabato 25. Gasperini intenerito dal trionfo di Bergamo dopo la vittoria dell’Europa League il 22 a Dublino si ritira dalla grande sfida. Ricostruire un Napoli in pezzi.
Forse se n’è già pentito, ma De Laurentiis ancora prima del no aveva già ripreso i contatti con Antonio Conte. Convinto in una delle sue visioni che solo l’energico allenatore da 5 scudetti poteva creare un altro Napoli da oltre un miliardo. Ma occorreva una idea. L’annuncio, come e quando. Placare subito i tifosi delusi dopo il rifiuto di Gasperini. L’ultima sberla per il presidente accusato di aver creato e distrutto la squadra dei sogni.
Oggi che lavorano e vincono insieme si può parlare ancora di matrimonio di interesse. Ma senza retropensieri e malizie. È l’incontro di due uomini leali, forse davvero amici, attratti da necessità e opportunità. Per De Laurentiis sembrava urgente tornare in plancia dopo il penoso naufragio di un decimo posto, 41 punti dall’Inter".