Inter, Inzaghi: "Partita non fondamentale, ma importantissima"

20 Novembre 2021
- Di
Arianna Botticelli
Categorie:
magiconapoli-napoli-inter-simone-inzaghi-conferenza-stampa-serie-a-notizie
Tempo di lettura: 3 minuti

INZAGHI CONFERENZA INTER NAPOLI - Queste le parole di Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli.

Serie A, la conferenza di Simone Inzaghi alla vigilia di Inter Napoli

"Sarà importantissima. Abbiamo fatto un ottimo percorso, perchè la squadra è protagonista sia in campionato che in Champions. In campionato abbiamo due punti in meno rispetto allo scorso anno, giocando di più in trasferta. Milan e Napoli stanno tenendo un passo che negli ultimi 40 anni non c'era mai stato, ma domani è una partita importantissima. Sappiamo che contro Juventus, Atalanta e Milan avremmo meritato di più, ma sono arrivati tre pareggi. Dobbiamo fare qualcosa in più negli scontri diretti, a partire da domani sera".

Sulla gestione degli attaccanti in vista della Champions

"Purtroppo ci sono stati questi 15 giorni, avrei potuto rispondere meglio a questa domanda prima della sosta perché avevamo la squadra al completo. Ora abbiamo perso De Vrij e Sanchez, abbiamo avuto qualche problema con Bastoni e Dzeko. Manca l'allenamento di oggi e quello di domani mattina, ma il mio focus è esclusivamente sul Napoli. Sappiamo che mercoledì avremo un'altra partita importante, abbiamo qualche defezione, ma ora pensiamo alla formazione migliore da mandare in campo contro il Napoli".

Sul Napoli e Spalletti

"Spalletti ha sempre fatto bene, all'Inter, alla Roma, all'estero. E' un allenatore molto bravo e un valore aggiunto per le proprie squadre. Il Napoli è un'ottima squadra, la società è stata brava a mantenere i giocatori migliori come Koulibaly o Fabian Ruiz, che erano appetiti da altre squadre. Spalletti sta facendo molto bene, proseguendo il lavoro iniziato da Gattuso nell'ultimo anno e mezzo".

Cosa manca alla squadra per fare il salto di qualità negli scontri diretti

"Bisogna cercare di indirizzare gli episodi nel migliore dei modi. Ci manca quel pizzico in più, perché a livello di numeri e statistiche siamo in una buonissima situazione. Negli scontri diretti avremmo meritato di più, ma chiaramente dobbiamo fare di più. Sono molto orgoglioso di questa squadra, che mi sta dando tanto e sono convinto che possiamo fare ancora meglio. Sono orgoglioso di essere all'Inter, sapevo che dopo le perdite importantissime che abbiamo avuto sarebbe stato un anno di transizione e invece siamo competitivi sia in campionato che in Champions. Ho una società che è sempre al mio fianco e ho conosciuto dei tifosi straordinari, che sono sempre al nostro fianco. Domani giochiamo in casa e sappiamo che avremo il loro sostegno".

Sulla scelta dei rigoristi

"Per quanto riguarda i rigoristi abbiamo Lautaro, Calhanoglu e Perisic. Poi decidiamo in base a chi si trova in campo. Lautaro li ha sempre tirati bene, nel derby è stato bravissimo anche il portiere del Milan".

Come si spiega il momento di appannamento di Lautaro

"Gli attaccanti passano questi momenti, ci sono stati per me, per mio fratello, per Immobile alla Lazio che fortunatamente ne ha avuti pochissimi. Lautaro sta lavorando molto bene, è dentro il progetto al 100% e un attaccante si deve preoccupare quando non gli capitano le occasioni. Lui le ha avute anche nel derby. Deve continuare a credere nelle proprie potenzialità e tornerà a segnare come ha sempre fatto".

Sugli errori arbitrali

"Penso che non dobbiamo lamentarci degli arbitri, può capitare di sbagliare come fanno gli allenatori o i giocatori. Siamo fortunati ad avere questa classe arbitrale, anche nel derby ho fatto i complimenti alla terna. I nostri arbitri sono bravissimi".

Su Calhanoglu

"Penso che fino a qui abbiamo fatto una buona stagione. E' un giocatore di qualità e quantità, giocando grandissime partite contro Juventus e Milan. Deve continuare a credere nelle proprie possibilità, gioca un po' più indietro rispetto al passato, ma ha avuto occasioni e ha fornito assist. Deve continuare così e siamo contenti di averlo con noi".

Su San Siro e il nuovo stadio

"Per me giocare a San Siro è sempre una grandissima emozione. Se poi ci sarà un nuovo stadio sarà ben accetto e sarà motivo di sviluppo ancora maggiore sia per l'Inter che per il Milan".

Su Brozovic e il rinnovo di contratto

"Brozovic è un grandissimo calciatore e da tantissimi all'Inter è qui all'Inter. Anche quest'anno sta facendo grandissime cose, poi ho la fortuna di avere dirigenti che sono tutti i giorni qua con me. Di queste cose se ne occupano in prima persona, poi loro sanno benissimo il mio pensiero su Brozovic".

Sul sostituto di De Vrij

"Dopo le nazionali qualche problemino lo abbiamo sempre avuto. Se non cambieranno le cose e starà bene, domani giocherà Ranocchia. E' un giocatore affidabile e come ha sempre fatto in questi anni, farà una grande partita e non farà rimpiangere De Vrij".

Magiconapoli.it - Testata giornalistica - Tribunale di Roma - Iscrizione n.89/2022
chevron-down linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram