INTERVISTA CANNAVARO NAPOLI - Fabio Cannavaro, ex difensore tra le altre del Napoli tra il 1992 e il 1995, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Mediaset dove ha smentito un possibile contatto di De Laurentiis dopo l'esonero di Garcia: "Non c'è stato nulla, in occasione di Napoli-Empolo sono andato a vedere la partita e De Laurentiis, per educazione, ci ha messo vicino a lui. Non credevo di poter allenare il Napoli, se non ti chiamano come fai a crederci? Adesso hanno trovato Mazzarri, già c'è stato e conosce l'ambiente. Speriamo bene che si risolva la situazione".
"In Asia fortunatamente il mercato è diverso. Ho lavorato tanti anni e hanno apprezzato il lavoro che ho fatto. Lì ho anche vinto due campionato. Io non decido di stare fermo, sono gli altri che decidono di farti stare fermo. Il mio progetto è allenare, sperare che arrivi l'occasione giusta. E mi auguro arrivi. Più che aggiornarmi e allenare...Su una possibile chiamata dalla Serie A, dipende dalla situazione, qualunque chiamata va valutata e presa in considerazione. Che sia Italia, Europa o allargare gli orizzonti. La gente sa che tu hai la possibilità di far conoscere le tue idee e trasmettere la tua esperienza. Certo, se uno viene valutato solo per quanto è accaduto a Benevento è limitato. Guardate De Zerbi: nei primi anni è andata male, adesso allena in Premier League. O c'è anche Mazzarri: viene da situazioni non bellissime ma allena. Pure Lippi è stato esonerato ma ha vinto i Mondiali".
