Al termine del match contro il PSV Eindhoven, Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Di seguito le sue parole.
"C’è sicuramente delusione, ma queste situazioni non capitano mai per caso. Dobbiamo essere bravi. l'anno scorso abbiamo vinto un campionato straordinario, con tutti che sono andati oltre le proprie possibilità e con grande compattezza. Quest'anno, con la competizione europea, abbiamo dovuto inserire tanti giocatori. Secondo me, nove sono stati troppi: inserire nove nuove teste dentro lo spogliatoio non è semplice, ma noi siamo stati obbligati. Ho sempre detto che quest'anno sarebbe stato complicato, assorbire nuove cose non è semplice. Il livello della Champions è questo, abbiamo tanto da lavorare e quest'anno ci vorrà tanta fatica anche lavorando tanto. Quando freno non è per trovare delle scuse, ma è perché penso che quest'anno sarà complesso. Cerchiamo di ricreare l'alchimia dell'anno scorso, sapendo che ci sono nuove teste quest'anno e che serve tempo per trovare la giusta connessine".
"Abbiamo fatto mercato perché eravamo obbligati in quanto l'anno scorso avevamo una rosa striminzita e siamo stati bravi a vincere lo scudetto. Ci vuole tempo e pazienza, ci dobbiamo mettere tutti in gioco e io per primo. I calciatori sono gli ultimi a prendersi le responsabilità: io me le prendo però, se dall'inizio del ritiro dico che quest'anno sarebbe stato complesso non è per mettere le mani avanti. So che il mio nome viene strumentalizzato, ma cerco di essere onesto e fare del lavoro la mia arma migliore. Cerchiamo di ritrovare l'alchimia dell'anno scorso, sapendo che non sarà facile e che ai novi serve tempo sia in campo che nello spogliatoio".
"Tutti avere elogiato la scelta dei 4 centrocampisti, un bravo allenatore è chi mette i migliori nell'undici iniziale e trova la giusta alchimia. Fino ad ora l'abbiamo trovata, poi c'è sempre qualcuno che deve giocare al posto di altri. Abbiamo trovato l'equilibrio migliore e non penso che sia giusto sacrificare un centrocampista in questo momento".
"Io gioia non l'ho mai trasmessa, è difficile farlo durante la partita, posso trasmettere rabbia. Nel primo tempo abbiamo fatto bene tutto sommato. Io cerco di aiutare sempre i ragazzi, poi magari sarà stata anche colpa mia perché ero meno aggressivo, prossima volta porto lo sgabello e la frusta (ride, ndr)".
"Sul secondo gol avevamo preso la palla, poi successivamente abbiamo fatto due gravi errori e sono ripartiti in contropiede. Quando concedi i gol concessi oggi fai fatica a dare spiegazioni, ci possono anche essere errori singoli e non di squadra. L'anno scorso abbiamo giocato solo il campionato e siamo stati bravi e fortunati di avere sempre i titolari, avevamo meccanismi consolidati. Quest'anno per via di alcuni infortuni abbiamo far fronte a tante situazioni nuove, recuperare i giocatori velocemente. Certamente l'anno scorso c'era molta più solidità, quest'anno per via degli infortuni ci sta. Con lo Sporting abbiamo giocato con una difesa nuova, quest'anno Rrhamani ha fatto solo due presenze, l'anno scorso ha sempre giocato. Bisogna inserire i nuovi e farli capire prime le cose, ci vorrà un po' di tempo e un po' di pazienza".
"Tutte le partite a prescindere devono essere analizzate, se la cataloghi come serata negativa ti prepari a prenderne un'altra. I ragazzi sanno che quello che penso lo dico sempre in maniera spontanea. Bisogna ritrovare lo spirito dell'anno scorso che ci ha permesso con pochissimi giocatori di fare qualcosa di straordinario. Siamo andati tutti oltre i limiti, io per primo. Non è facile ed è anche sbagliato inserire 9 giocatori nuovi, Ma lo dovevamo fare, inserire nove teste nuove non è semplici. Dobbiamo fare un bagno di umità, ve lo sto dicendo da tempo. Qualcuno a Napoli qualcuno butta fumo e quella una piazza alla quale bisogna dire sempre la verità. Con il club abbiamo fatto e condiviso delle scelte e ripeto che questa annata sarà molto complessa. Questa partita di stasera ci deve dare un'accelerata. I nuovi si devono inserire presto e bisogna lavorare tutti".
"Le glorie personali mi interessano zero. Scott come tutti bisogna che alzino i giri. Ripeto sarà un'annata molto difficoltosa, non metto le mani avanti. Dobbiamo essere bravi a gestire una stagione che sarà molto complessa. Stasera non è il primo segnale, già quttro sconfitte. Questo segnale mi provoca dolore e spero che lo procochi a tutti. Bisogna essere un'accelerazione per tornare al passato".
"I vecchi e i nuovi devono alzare i giri. Dobbiamo alzare i giri tutti al di là dell'espulsione. Se vogliamo a crescere e costruire qualcosa che può rendere orogliosa Napoli dobbiamo capire che dobbiamo tornare come l'anno scorso dove c'era solo il bene di Napoli. Deve tornare questo, il bene del singolo non serve a niente. Il bene di squadra serve e questo per varie cose montate si sono create tante situazioni che mi sono anche divertito a vederle visto che sono state talmente spudorate. Ripeto, Napoli e i napoletani non devono essere presi per il c**o".